“Sto col mio ragazzo da qualche mese. Volevo conoscere i suoi genitori per la vigilia di Natale, ma ho avuto paura per la mia incolumità fisica e mentale e ho dato buca. So che rischio a mandarvi questa storia. Molti di voi potrebbero leggere solo l’inizio e pensare che io mi sia comportata male dando buca ai miei nuovi suoceri la vigilia di Natale. Leggete tutta la storia però.
Scoprirete che forse avere rifilato un bidone alla famiglia del mio ragazzo è una delle cose più sane che ho atto in vita mia. Nella chat c’è la foto del completino che volevo indossare per andare a questa cena. Ma a quanto pare ci sono dei codici di comportamento da tenere e non solo. La casa dei genitori del mio fidanzato è tipo un santuario di santità e di finta bontà, dove ci si può permettere di impicciarsi dei fatti altri e giudicare il prossimo sotto la benedizione del Signore. Cosa c’è di male nell’indossare biancheria intima rossa per le festività Natalizie?? Secondo me niente ma c’è chi pensa che sia indice di cattiveria. Come se la bontà o la malvagità di una persona dipendesse da cosa indossa. Senza parole.”
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Una nostra fan ha voluto raccontare un episodio legato alla vigilia di Natale che l’ha spinta a prendere una decisione difficile: dare buca alla cena organizzata dai genitori del suo ragazzo. Spiega subito che questa scelta potrebbe sembrare sbagliata a prima vista, ma chiede a chi legge di conoscere tutta la storia prima di giudicare.
Racconta che aveva organizzato tutto per bene, compreso un outfit curato per fare una buona impressione. Tuttavia, le cose hanno preso una piega inaspettata quando ha condiviso con il suo ragazzo una foto del completino intimo rosso che aveva scelto per l’occasione, un dettaglio che per lei era solo una scelta allegra e legata alla tradizione natalizia. La reazione del ragazzo, però, l’ha lasciata senza parole.
Secondo lui, e presumibilmente secondo il rigido “codice” di comportamento imposto dalla sua famiglia, questa scelta sarebbe stata inappropriata e addirittura un segno di “cattiveria”. La nostra fan spiega che i genitori del fidanzato vivono la casa come una sorta di santuario di santità e di finta bontà, dove prevale un atteggiamento giudicante e intollerante, con il pretesto della moralità e della religione.
La situazione l’ha spaventata, non solo per l’assurdità della critica ricevuta, ma anche per l’idea di sottoporsi a un’intera serata in un ambiente che definisce soffocante e invadente. Per questo ha deciso, per il bene della sua sanità fisica e mentale, di non partecipare alla cena. La sua scelta è stata dettata non dalla maleducazione, ma dal bisogno di proteggersi da un contesto che non rispetta chi lei è, giudicando addirittura dettagli come la biancheria indossata.
Conclude dicendo di essere senza parole per quanto sia stato dato peso a qualcosa di così insignificante, e per come la bontà di una persona possa essere ridotta, in questo caso, a un giudizio basato su un capo d’abbigliamento.
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