A 12 anni salva un uomo: aveva imparato la rianimazione da Stranger Things

Il ragazzino ha dimostra una prontezza di riflessi proverbiale

 

In Florida, un coraggioso dodicenne di nome Austen Macmillan ha impiegato le sue conoscenze apprese da Stranger Things per salvare la vita al suo terapista, Jason Piquette, di 30 anni. I due stavano giocando, trattenendo il respiro sott’acqua, quando il terapista, improvvisamente, non è riemerso. Rapido nel comprendere che era in atto un’emergenza, Austen ha trascinato Piquette verso la parte bassa della piscina. Nel tentativo di attivare il pulsante di emergenza del suo Apple Watch, ha incontrato una difficoltà dovuta al display rotto.

In mancanza di aiuto immediato, il ragazzo ha deciso di mettere in pratica le tecniche di rianimazione apprese dalla famosa serie televisiva Stranger Things, compiendo un massaggio cardiaco che ha alla fine salvato la vita del terapista. La scena, catturata dalle telecamere di videosorveglianza, ha fatto il giro del web e ha suscitato ammirazione e gratitudine nella comunità locale e nei media nazionali. Austen ha rivelato di aver appreso la tecnica di rianimazione da un episodio della serie TV, dimostrando come la cultura pop possa avere impatti positivi e salvare vite.

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Conoscere le basi della rianimazione è fondamentale, nonostante si pensi che non la si farà mai

L’incidente sottolinea inoltre l’importanza di conoscere le basi della rianimazione cardiopolmonare, poiché queste competenze possono essere cruciali in situazioni di emergenza. Anche se l’utilizzo di tali conoscenze potrebbe sembrare improbabile nella vita di tutti i giorni, episodi come questo dimostrano che possono fare la differenza tra la vita e la morte. In conclusione l’episodio enfatizza che apprendere tecniche di rianimazione cardiopolmonare è essenziale per tutti, indipendentemente dall’età, e sottolinea l’importanza di dispositivi di chiamata d’emergenza funzionanti in situazioni critiche.

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