A 99 anni divorzia dalla moglie dopo 77 anni di matrimonio

Tutta colpa di un tradimento

Antonio, ex carabiniere sardo nato nel 1912, e sua moglie Rosa, napoletana classe 1915, hanno deciso di divorziare dopo 77 anni di matrimonio
La coppia, conosciutasi negli anni ‘30 a Napoli durante il servizio di Antonio, aveva costruito una famiglia di cinque figli dopo il matrimonio nel 1934
La stabilità del lungo matrimonio è stata compromessa quando Antonio ha scoperto, nel cassetto della moglie, una lettera di circa 60 anni fa che rivelava un tradimento
La scoperta ha scatenato una reazione furiosa da parte di Antonio, che ha chiesto spiegazioni alla moglie. Rosa ha ammesso l’infedeltà, considerandola ormai “prescritta”
Nel 2002, il dolore di Antonio lo ha spinto a lasciare la casa coniugale per un breve periodo, tornando successivamente
Tuttavia, il loro rapporto è cambiato, con frequenti litigi alimentati dalla gelosia di Antonio fino alla decisione di divorziare

Una coppia quasi centenaria ha deciso di interrompere la loro lunga storia d’amore a seguito di una rivelazione sconcertante. Antonio, un ex carabiniere sardo nato nel 1912, e sua moglie Rosa, napoletana classe 1915, hanno deciso di separarsi dopo 77 anni di matrimonio. Il motivo di questa scelta radicale è emerso quando Antonio ha scoperto, nel cassetto della moglie, una lettera che risaliva a circa 60 anni fa e che svelava un tradimento.

La coppia si era conosciuta negli anni ‘30, quando Antonio prestava servizio a Napoli, durante gli anni tra le due guerre mondiali. Dopo essersi sposati nel 1934, hanno costruito una famiglia di cinque figli. Tuttavia, la stabilità del loro lungo matrimonio è stata messa in discussione quando Antonio ha scoperto la relazione extraconiugale della moglie attraverso delle lettere conservate nel tempo.

La loro storia era ormai compromessa

La scoperta ha scatenato una reazione furiosa da parte di Antonio, che ha chiesto spiegazioni alla moglie. A quel punto, messo alle strette, Rosa ha ammesso la sua infedeltà, considerando la storia come ormai “prescritta”. Nel 2002 il dolore di Antonio lo ha spinto a lasciare la casa coniugale per un breve periodo, trasferendosi dal figlio. Anche se è tornato dalla moglie, il loro rapporto non è più stato lo stesso, con litigi frequenti anche per motivi futili.

La gelosia di Antonio, alimentata dal tradimento passato, ha contribuito a erodere gradualmente l’amore che una volta li univa. Al giudice civile è toccato il difficile compito di mediare tra i due anziani coniugi, cercando di favorire una riconciliazione che sembrava ormai impossibile dopo decenni di convivenza.