Fonte: Pexels
Un acquario cinese ha attirato molte critiche per aver sostituito il suo vero squalo balena con una versione robotica a grandezza naturale che emula sia l’aspetto che i movimenti dell’animale marino. Il 1° ottobre lo Xiaomeisha Sea World di Shenzhen, in Cina, ha riaperto i cancelli ai visitatori dopo una pausa di cinque anni per lavori di ristrutturazione. Il parco marino di 60.000 metri quadrati è riuscito ad attirare circa 100.000 visitatori paganti nella sua prima settimana, ma questo successo finanziario è stato oscurato dalla controversia su una delle nuove attrazioni, uno squalo balena robotico.
Secondo diverse fonti giornalistiche cinesi, molti visitatori sono rimasti delusi nel vedere che lo squalo balena che nuotava nel grande acquario intorno a loro era artificiale e non reale, soprattutto perché lo Xiaomeisha Sea World non ha fatto alcuno sforzo per informarli in anticipo che non aveva squali veri. “Il posto non è abbastanza grande e anche gli squali balena sono artificiali”, si è lamentato un visitatore sui social media. “Alle 15.00 la gente chiedeva il rimborso”.
In seguito alle crescenti polemiche sulla sua nuova mostra, Xiaomeisha Sea World ha cercato di chiarire le acque spiegando di aver investito milioni di yuan nello squalo balena robotico come modo per aggirare le leggi cinesi sulla protezione degli animali che vietano il commercio di squali balena come modo per frenare lo spinnamento degli squali. Un comunicato stampa ha inoltre sottolineato che l’azienda non ha mai avuto l’intenzione di frodare i visitatori, ma piuttosto di offrire loro un’alternativa tecnologicamente avanzata.
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La spiegazione ufficiale dell’acquario ha fatto poco per alleviare la pressione, poiché molti visitatori hanno sottolineato che il problema non era la legge che vieta il commercio di squali balena di qualsiasi tipo, ma piuttosto le pratiche di marketing ingannevoli. Xiaomeisha Sea World avrebbe potuto semplicemente informare i visitatori che non poteva più esporre squali balena veri, invece di sostituirli con dei robot. “Per proteggere gli animali, sarebbe stato meglio non averne uno piuttosto che esporne uno falso” ha scritto una persona su Weibo. Sebbene non sia chiaro chi abbia sviluppato lo squalo meccanico, si ritiene che sia una creazione della stessa società Shanyang che ad agosto aveva annunciato la produzione del primo squalo balena robotico al mondo. È lungo 5 metri, pesa 350 chilogrammi e può nuotare, galleggiare, immergersi e aprire la bocca proprio come un vero squalo.
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