Alimentazione libera

ho 23 anni e sono una persona contraria a tutti gli stereotipi legati al peso così come a tutte le mode e i trend del momento che vogliono la ragazza magra e perfetta. Io, pur venendo da una famiglia forse in leggero sovrappeso, sono abbastanza magra, anche e soprattutto perché sono sempre stata attenta alla mia alimentazione, ma di certo non perché volessi inseguire un qualche ideale. Semplicemente mi sentivo bene in un determinato modo. Nel frattempo ho conosciuto Matteo, un ragazzo dolcissimo che mi ha sempre trattata con rispetto e a cui pensavo di piacere, anche esteticamente e fisicamente. Così pensavo, ma forse era una persona diversa da come sembrava. Sono stati, gli ultimi, dei mesi in cui ho avuto un’alimentazione rigida e sana perché andava di pari passo con un progetto che stavo facendo a lavoro. Finito questo periodo duro, ho deciso di dedicarmi un po’ a me stessa e anche a livello alimentare mi sono concessa più libertà, perché me lo sono meritata. Tutto giusto quindi, fino a che non siamo finiti sull’argomento con Matteo.

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La nostra fan, 23 anni, ha voluto condividere un pensiero molto personale legato al rapporto con il proprio corpo, l’alimentazione e il giudizio altrui. Si definisce una persona contraria agli stereotipi legati al peso e rifiuta apertamente le mode che impongono un ideale femminile basato sulla magrezza perfetta e spesso irrealistica.

Nonostante provenga da una famiglia con una certa predisposizione al sovrappeso, ha sempre mantenuto una forma fisica asciutta, non per inseguire modelli estetici imposti, ma per una scelta consapevole legata al suo benessere personale. Ha vissuto la cura della propria alimentazione non come una rinuncia, ma come un modo per sentirsi bene con se stessa, in equilibrio.

Nel corso del tempo ha conosciuto Matteo, un ragazzo che si è presentato come dolce, rispettoso e attento, e da cui la nostra follower si è sentita accettata e apprezzata anche fisicamente. O almeno, questo è ciò che ha creduto fino a poco tempo fa. Durante alcuni mesi impegnativi legati a un progetto lavorativo, ha seguito un’alimentazione molto rigida, ma una volta concluso quel periodo stressante, ha scelto di prendersi cura di sé in modo più rilassato, concedendosi anche qualche piacere in più, convinta di esserselo pienamente meritato.

La nostra amica racconta che tutto sembrava andare bene, fino a quando, in una conversazione con Matteo, il tema dell’alimentazione e dell’aspetto fisico è tornato fuori. Ed è stato in quel momento che ha percepito un cambiamento. Le parole e l’atteggiamento del ragazzo hanno lasciato emergere un lato inatteso, forse più giudicante o condizionato da quelle stesse idee contro cui lei ha sempre lottato.

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