Fonte: Instagram
Ellie Hamby e Sandy Hazelip sono due amiche che si conoscono da oltre 20 anni. All’età di 81 anni, rimaste vedove, hanno deciso di fare il giro del mondo in 80 giorni, visitando i cinque continenti e dando inizio ad un’avventura incredibile seguita da migliaia di persone sui social.
Dopo la morte dei rispettivi mariti diversi anni fa, le due donne hanno rafforzato ancora di più la loro amicizia, stando più spesso insieme e cominciando a condividere qualche vacanza.
Qualche anno fa ad Hazelip è venuta l’idea di un viaggio più complesso. «Ellie, perché non facciamo il giro del mondo in 80 giorni quando avremo 80 anni?» ha raccontato la donna in una recente intervista. L’amica di fronte alla domanda è rimasta per qualche secondo perplessa, ma poi ogni dubbio è stato spazzato via. «Perché no?!» è stata la risposta.
E così le due donne hanno cominciato a pianificare il grande viaggio, ma poi l’arrivo della pandemia ha bloccato il progetto. In moti credevano che si trattasse di un’idea che non avrebbero mai messo in pratica, ma si sbagliavano.
Con la fine della pandemia, Hamby e Hazelipsi sono organizzate e poi sono partite per il gande viaggio, visitando centinaia di località dei cinque continenti e arrivando fino in Antartide. Hanno macinato migliaia di chilometri con ogni tipo di mezzo. In quasi tre mesi hanno cavalcato cammelli in Egitto, lanciato monete nella Fontana di Trevi a Roma, scattato un selfie con un macaco dalla coda lunga a Bali e viaggiato su una slitta trainata da cani nel circolo polare artico. Alcuni amici le hanno aiutate a tenere un diario di viaggio aprendo un blog e degli account sui vari social. In poco tempo migliaia di follower si sono appassionati alle loro avventure.
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Le due donne non si aspettavano una così grande risposta da parte del popolo del web. «È stato meraviglioso per noi ricevere così tanti commenti e vedere che stiamo portando gioia nella vita di altre persone, che li stiamo incoraggiando a fare alcune delle nostre stesse cose e che li stiamo ispirando», ha detto Hazelip. «Siamo felici di dare gioia alle altre persone. E loro si sentono come se fossero con noi nei nostri viaggi».
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