Mi sono ritrovata esclusa dal gruppo delle mie amiche senza un mo5vo e senza saperlo. E anche chi doveva difendermi si è rivoltata contro. Io sono Eleonora e con Michela, Roberta, Manuela e Federica condividiamo tutto da almeno 5 anni. Per questo fine settimana le contatto ma nessuna mi risponde, solo Federica e il giorno dopo per messaggio. Queste stronze si sono organizzate il weekend in Svizzera, con la neve, e non mi hanno detto niente. L’ho scoperto solo perché Fede, che è quella meno intima diciamo, si è tradita. O forse davvero non sa niente e le altre l’hanno usata, inconsapevole, per sbolognarmi lavandosene le mani. Perché hanno vergogna di affrontarmi e di dirmi le cose in faccia. Che schifo di pseudo amiche. E quella stupida di Federica ha preferito schierarsi con la maggioranza, per non essere esclusa pure lei forse. Che tristezza.
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La nostra fan Eleonora ha voluto condividere un episodio che l’ha profondamente ferita e lasciata con un forte senso di amarezza. Da cinque anni condivideva tutto con un gruppo affiatato di amiche: Michela, Roberta, Manuela e Federica. Un legame che lei credeva solido, fatto di confidenze, uscite, viaggi e quotidianità condivisa. Per questo motivo, ciò che è accaduto l’ha colta del tutto impreparata.
In vista del fine settimana, Eleonora ha provato a contattare le sue amiche, ma nessuna ha risposto. Solo Federica, e nemmeno subito, si è fatta sentire il giorno dopo con un messaggio. È stato proprio da lì che la nostra fan ha scoperto la verità: le altre si erano organizzate per un weekend in Svizzera, sulla neve, senza coinvolgerla e senza nemmeno informarla.
La delusione è stata ancora più grande perché Eleonora ha realizzato che non si è trattato di una dimenticanza o di un equivoco, ma di un’esclusione voluta e pianificata. La sensazione è che, per non affrontarla direttamente, abbiano lasciato il compito a Federica, che lei descrive come la meno intima del gruppo. Una persona che forse è stata usata inconsapevolmente, oppure ha scelto di schierarsi con le altre per non ritrovarsi a sua volta esclusa.
Il nostro racconto si carica di dolore e incredulità: da parte di Eleonora c’era fiducia, affetto e una convinzione profonda di far parte di qualcosa di autentico. Invece si è ritrovata messa da parte senza spiegazioni, senza confronto, senza la possibilità di capire cosa fosse cambiato.
Il gesto, definito da lei stessa un “tradimento”, ha minato non solo il rapporto con le ragazze coinvolte, ma anche la sua fiducia nei legami che credeva sinceri. Quella che sembrava un’amicizia consolidata si è rivelata fragile e priva di quella lealtà che per lei era fondamentale. Un episodio che lascia l’amaro in bocca e fa riflettere su quanto possano fare male i silenzi e le esclusioni non dette.
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