Il mio compagno ha lasciato la spazzatura a imputridire sul balcone. E avanza pretese. Adesso basta. Ciao amici e amiche della pagina. Sono Gabriele e voglio farvi sapere come probabilmente finisce la mia storia col mio compagno dopo appena 6 mesi di convivenza. Probabilmente sono stato troppo affreAato ad acceAare di vivere assieme solo dopo 4 mesi di conoscenza. Ma al cuore non si comanda. Io lo amo sinceramente, e penso che anche lui mi ami. Ma la vita di coppia non può essere solo amore. Ci sono doveri e impegni che vanno equamente distribuiG. E se fino ad oggi ci sono passato sopra per amore adesso dico basta. Non posso essere lo schiavo, non posso sopportare passivamente. Lui si pensa che in casa devo fare tuAo io. Ma questa volta io ho puntato i piedi. Me ne vado. Non faccio forse bene? L’amore cieco è malsano. Spero solo di essere forte e non cedere (come ho faAo sempre nel recente passato) alle sue scuse. Che poi siamo punto e a capo. Devo volere bene prima di tuAo a me stesso.
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Il nostro fan, Gabriele, ha deciso di raccontare un momento delicato della sua vita sentimentale, legato alla recente convivenza con il proprio compagno. Condivide con la comunità uno sfogo che nasce da un episodio ben preciso, ma che rappresenta il culmine di una serie di difficoltà che si trascinano ormai da tempo.
Tutto parte da un gesto apparentemente banale ma, per Gabriele, simbolico: la spazzatura lasciata a imputridire sul balcone. Un segno, secondo lui, di trascuratezza e disinteresse verso la gestione della casa e della vita in comune. Un episodio che, sommato ad altri comportamenti simili, ha fatto esplodere una tensione accumulata nei mesi.
Il nostro amico racconta che, dopo appena sei mesi di convivenza e solo quattro di conoscenza prima di andare a vivere insieme, si trova già a dover fare i conti con un grande senso di frustrazione. Ammette di essersi forse affrettato, ma ricorda anche che “al cuore non si comanda”. Il sentimento che prova per il compagno è reale, così come è reale la delusione nel constatare che l’amore, da solo, non basta a far funzionare una relazione.
Per Gabriele, la vita di coppia non può poggiare solo sull’affetto, ma necessita di impegno concreto e di una suddivisione equilibrata dei compiti. Racconta che fino a quel momento ha spesso lasciato correre, accettando di fare tutto per amore, ma ora sente che è arrivato il momento di fermarsi. Non vuole più assumere il ruolo di “schiavo” all’interno della relazione, né tollerare che tutto il carico gestionale ricada solo su di lui.
Questa volta, sottolinea, ha preso una posizione chiara e netta: ha deciso di andarsene. È convinto che questa sia la scelta giusta, anche se ammette di aver già ceduto in passato alle scuse del compagno, finendo poi per ritrovarsi sempre al punto di partenza.
Il nostro fan conclude il suo messaggio con un pensiero rivolto a se stesso: desidera avere la forza di non tornare indietro, perché è convinto che volersi bene debba venire prima di tutto. L’amore, dice, non deve essere cieco, soprattutto quando rischia di diventare una trappola che annulla il rispetto e l’equilibrio tra due persone.
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