Anche tu fai pipì in piedi? Ecco perché dovresti smettere subito

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Anche tu fai pipì in piedi? Ecco perché dovresti smettere subito

| 09/05/2023
Fonte: Amazon

Gli esperti hanno rivelato perché fare pipì da seduti è molto meglio di farla in piedi

  • Molti uomini hanno l’abitudine di fare pipì in pedi
  • Secondo gli esperti sarebbe meglio sedersi
  • Questa posizione aiuta chi soffre di problemi alla prostata
  • Da seduti i muscoli pelvici e dell’anca si rilassano rendendo più facile la minzione
  • Alcuni soggetti non riescono a capire quando si sono “svuotati” completamente

 

La maggior parte degli uomini ha l’abitudine di urinare in piedi, ma secondo gli esperti non si tratta di una cosa molto “salutare”. Nonostante il genere maschile trovi “comodo” il fatto di non doversi, ad esempio, appoggiare nei bagni pubblici, alcuni medici dei Paesi Bassi hanno spiegato che sedersi potrebbe aiutare specialmente chi soffre di problemi alla prostata. Infatti questa posizione, permetterebbe loro di fare pipì con una forza maggiore rispetto a quando stanno in piedi.

Infatti, quando le persone si siedono, i muscoli pelvici e dell’anca si rilassano rendendo più facile la minzione. Il dottor Jesse N. Mills, professore presso il Dipartimento di Urologia dell’UCLA, ha spiegato: “Quando ti siedi, riesci ad usare di più i muscoli addominali, e hai la sensazione di esserti svuotato meglio”. Tuttavia, secondo l’esperto ciò non significa che gli uomini da oggi non possano più assecondare i loro bisogni in piedi: “se senti che la vescica si è svuotata, allora va bene urinare in entrambe le posizioni, ha precisato.

Alcuni soggetti non riescono a capire quando si sono “svuotati” completamente

Ci sono alcuni soggetti che non si rendono conto di quando la loro vescica non si libera correttamente. Questo, secondo il professor Stergios Stelios Doumouchtsis, “può causare stasi delle urine (nota anche come ritenzione urinaria) e provocare infezioni o calcoli alla vescica. Tra i sintomi di queste patologie ci sono: flusso dell’urina debole, sforzo per urinare, flusso intermittente e tempo prolungato per iniziare la minzione“.

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Gli esperti hanno spiegato che l’urina prodotta dai reni è costituita da acqua mescolata a prodotti di scarto che i reni rimuovono dal sangue. “Uno dei prodotti di scarto è l’urea, che è costituita da azoto e carbonio. Se l’urina rimane nella vescica, le sostanze chimiche nell’urea si attaccheranno e formeranno dei cristalli. Nel tempo, i cristalli si induriranno e formeranno dei calcoli. Inoltre, se la vescica non viene svuotata correttamente, l’urina potrebbe accumularsi e provocare pressione sui reni.

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