Fonte: Pexels
C’è chi cambia taglio di capelli, chi città, chi lavoro. Angelica Paradiso, invece, ha scelto di cambiare completamente strada: da novizia con la testa coperta a creator con profilo attivo su OnlyFans. Una trasformazione che ha lasciato il web in uno stato di perenne confusione, tra chi si indigna, chi applaude e chi, come sempre, guarda in silenzio ma clicca.
Cresciuta in un ambiente familiare dove la preghiera era all’ordine del giorno e il futuro sembrava già scritto, Angelica ha seguito senza troppe domande il cammino previsto: fede, silenzio, regole. Dopo un anno passato in un convento, tra abiti lunghi e giorni scanditi dalle liturgie, qualcosa ha iniziato a scricchiolare.
“Semplicemente non era la mia vocazione” ha raccontato su TikTok, dove la sua storia è diventata virale in meno tempo di quanto ci voglia per dire “Padre Nostro”. Il convento, per lei, non era un rifugio spirituale ma un luogo di costrizione. Ha deciso di lasciare l’abito e intraprendere un nuovo percorso, non religioso ma personale.
Il passaggio da vita monastica a content creator non è stato immediato, ma sicuramente è stato netto. Oggi Angelica lavora con contenuti per adulti, che realizza e pubblica su OnlyFans, piattaforma sulla quale ha costruito una comunità numerosa e curiosa. Nessuna imposizione, nessun giudizio: solo scelte.
@angelicaparadisoo♬ suono originale – angelica paradiso
Angelica racconta la sua trasformazione come un gesto di libertà. Non più vincoli spirituali né dettami religiosi, ma la possibilità di mostrarsi per quello che è. Nelle sue parole, la volontà di superare i tabù legati al corpo e alla propria immagine. “Mi era stato insegnato a nasconderlo. Ora ho scelto di condividerlo”, afferma con semplicità.
Attraverso i social, riflette sui suoi cambiamenti senza cercare il consenso. I video e i post non sono provocazioni gratuite, ma un modo per rivendicare il diritto a raccontare la propria vita senza filtri. Il tutto in cambio di una sottoscrizione mensile che, da quanto si vocifera, supera i 15 euro per abbonato. Con oltre 500.000 follower, si tratta di cifre non proprio da voto di povertà.
Non mancano, ovviamente, le critiche. Ma Angelica, con pacata ironia, ha imparato a conviverci. C’è chi la vede come un simbolo di emancipazione, chi come una provocazione fine a sé stessa. Lei, nel dubbio, continua a postare. E a raccontare.
Leggi anche: Dovevano sposarsi, ora sono prete e suora: la storia di Angelo e Paola
La sua è una storia che divide e interroga, ma che non lascia indifferenti. Non tutti i giorni, del resto, qualcuno passa dai voti religiosi alla gestione di contenuti online, con tanto di strategia social. Eppure, dietro l’apparenza c’è un filo conduttore: la ricerca di coerenza con sé stessi. Che piaccia o meno, Angelica oggi è l’esempio vivente che la fede può lasciare spazio alla libertà, e che anche i cammini più inaspettati meritano di essere ascoltati.
Share