Apicoltore infuriato scatena le api contro la polizia durante un controllo stradale

L’assalto con uno sciame di api contro le forze dell’ordine

 

Quando la polizia stradale si aspetta un normale controllo di routine, l’ultima cosa che immagina è di dover affrontare uno sciame d’api. Eppure, è proprio quello che è successo a Cervera, una tranquilla cittadina della Catalogna, dove un anziano apicoltore ha reagito in modo decisamente poco convenzionale a un semplice alt.

Gli agenti avevano fermato il conducente di un furgone per due motivi piuttosto ordinari: la cintura di sicurezza non allacciata e una guida piuttosto sospetta. Fin qui, tutto regolare. Ma appena il settantenne ha abbassato il finestrino, ha esordito con un cordiale “vi avrei dovuto investire”. Da lì, la situazione è rapidamente degenerata.

Api e polizia: un confronto poco equilibrato

Dopo aver effettuato un primo test alcolemico che ha rivelato un tasso di 0,38 mg/l, gli agenti hanno chiesto all’uomo di ripetere la prova. Ma invece di soffiare di nuovo nel dispositivo, il conducente ha preferito optare per una risposta più… biologica. Con un’esclamazione poco rassicurante (“Ora vi ammazzo”), ha aperto il retro del furgone e ha liberato un esercito ronzante di api.

I due poliziotti, colti completamente di sorpresa, sono stati punti più volte e costretti a scappare. Hanno trovato rifugio nel posto più sicuro che potessero trovare: un ristorante nei paraggi. Lì si sono barricati in attesa dei rinforzi, mentre il loro aggressore si rimetteva tranquillamente al volante per allontanarsi.

Emergenza ronzante e fuga con cauzione

La scena surreale si è conclusa con l’arrivo di altri agenti che hanno rintracciato l’apicoltore poco dopo. È stato arrestato, ma, come in ogni buona commedia giudiziaria, ha lasciato la stazione poche ore dopo, rilasciato su cauzione e dopo una dichiarazione ufficiale.

I due poliziotti sono stati accompagnati in ospedale e trattati con corticosteroidi per limitare i danni delle punture. Nonostante l’aggressione, secondo fonti riportate dal quotidiano catalano Segre, l’uomo potrebbe essere stato assolto dal reato di aggressione. Tuttavia, la notizia non ha ancora trovato conferma ufficiale.

Controllo stradale con apicoltore finito malissimo

Ci si potrebbe chiedere se il furgone del settantenne fosse una sorta di veicolo trasformato in alveare mobile, oppure se le api fossero semplicemente di cattivo umore. In ogni caso, la vicenda ha messo in evidenza che, a volte, l’autorità deve affrontare minacce davvero imprevedibili. Da una semplice richiesta di soffiare in un etilometro, si è passati a una fuga tra punture, ristoranti come rifugi e un arresto che sa più di barzelletta che di cronaca giudiziaria.

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E tutto questo in pieno giorno, sulla tranquilla N-II, dove l’unico traffico solitamente è quello dei trattori. Mentre la polizia valuta se aggiungere le tute da apicoltore all’equipaggiamento standard, rimane il dubbio su cosa possa succedere al prossimo controllo. Per ora, però, si consiglia prudenza: meglio allacciare la cintura… e controllare che il conducente non abbia sciami nel bagagliaio.

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