L’armocromista del Papa

Se prima la mia vita era un inferno, ora, dopo il periodo che ho passato a seguito di quanto leggerete, forse è anche peggio. Cosa c’è di peggio dell’inferno? Ma che ne so, io neanche sono credente, ma l’uso di questa terminologia è tutt’altro che casuale considerando la situazione, ma ve la faccio breve. Sono un normale uomo di mezz’età, anche meno diciamo, che sta provando a fare ciò che gli piace per vivere. Amo i colori e tutto ciò che si possa connettere con essi, e perciò sto cercando di lavorare come armocromista. Non è facile, perché la richiesta non è che sia così elevata, però qualche ingaggio l’ho avuto e come in tutte le cose ci sono alti e bassi. Il problema è che i miei bassi sono alimentati ancora di più da una fidanzata, Tania, che secondo me non mi ama più e probabilmente mi tradisce pure, e da un fratello con il quale ho tagliato i rapporti, anche e soprattutto per un suo grave gesto nei miei confronti che mi ha fatto perdere molto denaro. In questo contesto a dir poco tragico, mi scrive Alessio, uno dei pochi amici rimasti, e sembra avere una grandiosa notizia per me.

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Il nostro fan racconta un momento particolarmente buio della sua vita, un periodo che definisce persino peggiore dell’inferno. Nonostante non si consideri credente, utilizza consapevolmente questo termine per descrivere una situazione personale al limite del sopportabile. Si presenta come un uomo non ancora arrivato alla mezza età, che sta cercando con determinazione di costruirsi un futuro nel campo dell’armocromia, una disciplina che unisce passione per i colori e creatività.

Il percorso, tuttavia, si è rivelato più complicato del previsto. Gli ingaggi sono pochi e irregolari, e come spesso accade nelle professioni artistiche e indipendenti, si alternano momenti di soddisfazione ad altri di forte incertezza. A rendere più pesanti i momenti di difficoltà ci sono due figure centrali nella sua vita: la fidanzata Tania, che secondo lui ha perso interesse nella relazione e, forse, ha anche avviato una relazione parallela; e il fratello, con cui ha rotto ogni contatto dopo un gesto grave che gli ha causato una consistente perdita economica.

Questo contesto emotivo ed economico difficile lo porta a sentirsi solo, sfiduciato e carico di rancore, immerso in una spirale di sfiducia che sembra non lasciare spazio a risalite. Eppure, proprio in un momento tanto fragile, riceve un messaggio inaspettato. A scrivergli è Alessio, uno dei pochi amici rimasti al suo fianco.

Il nostro follower descrive Alessio come una delle rare presenze ancora positive nella sua vita, ed è proprio da lui che arriva quella che sembra essere una notizia grandiosa, forse una possibilità di svolta o almeno un segnale di speranza. Dopo tutto ciò che ha passato, la nostra fan lascia intendere quanto anche un piccolo gesto possa fare la differenza, soprattutto quando arriva da chi ha ancora il coraggio e la volontà di esserci.

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