Ho litigato con la mia fidanzata per l’utilizzo della macchina. La mia macchina! Ma le scempiaggini che ha detto quasi mi hanno fatto credere di avere torto. Quasi… Vi mando questa chat con la mia fidanzata e allo stesso tempo vi sottopongo una serie di quesiti:
– esiste in qualche universo parallelo che lei possa avere ragione?
– Dovrei prendere in considerazione di chiudere questo rapporto?
– Dovrei sputarle in faccia dato che sono le 19 e non mi ha ancora riportato l’auto?
Perché cara CM, tutta questa discussione è avvenuta un paio di ore fa. E dato che sono a piedi mi sfogo con voi. In pratica io ho una macchina tutta mia, ma da quando lei si è trasferita da me, a convivere, si è appropriata della mia macchina e io sono costretto ad elemosinare una cosa mia! La mia auto! Oggi, spinto dalla rabbia, le ho detto le cose papale papale. Pensavo quasi di essere troppo duro, e invece mi “cacato in petto”, come si dice dalle mie parti, con discorsi dell’altro mondo. Assurdo!
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Il nostro fan ha voluto sfogarsi con Commenti Memorabili a seguito di una discussione particolarmente accesa avuta con la propria fidanzata, il cui oggetto è stato – come lui stesso sottolinea più volte – l’utilizzo della sua macchina personale.
La convivenza tra i due, iniziata tempo fa, ha portato a una condivisione degli spazi e, inevitabilmente, anche dei beni materiali. Tuttavia, per il nostro amico, ci sono dei limiti che non dovrebbero essere superati, soprattutto quando si parla di oggetti che sente ancora come esclusivamente suoi.
La situazione che racconta nasce da un accumulo di tensioni. Da quando la fidanzata si è trasferita da lui, ha cominciato a usare la sua auto con una frequenza tale da farlo sentire escluso dal possesso e dall’utilizzo del veicolo stesso. Il nostro follower si lamenta del fatto di dover “elemosinare” ciò che gli appartiene e racconta di essersi sentito esasperato al punto da affrontare apertamente l’argomento.
Durante il confronto, le ha detto tutto ciò che pensava senza filtri, nella speranza di ristabilire una certa equità. Tuttavia, la reazione della compagna lo ha lasciato basito: secondo il suo racconto, lei ha risposto con argomentazioni che lui definisce al limite dell’assurdo, riuscendo quasi a farlo sentire in torto.
La discussione, avvenuta qualche ora prima dell’invio della chat, è ancora calda nel racconto del nostro fan, che specifica come siano ormai le 19 e lui stia ancora aspettando il rientro della fidanzata con l’auto.
Nel suo sfogo emergono tre quesiti che vuole condividere con i lettori della pagina:
– È possibile che, anche solo in un universo parallelo, lei abbia ragione?
– Vale la pena continuare una relazione dove succedono episodi del genere?
– È giusto dover restare a piedi perché la propria auto è stata “sequestrata”?
Il nostro amico si mostra visibilmente irritato e stanco della situazione, tanto da ricorrere a espressioni colorite tipiche del suo modo di parlare per sottolineare la frustrazione provata. Una convivenza che, almeno in questo caso, ha portato più disagi che benefici… e che ha lasciato un uomo, una macchina e una relazione nel bel mezzo di una tempesta.
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