La barca dei gatti di Amsterdam: il rifugio galleggiante per mici abbandonati

De Poezenboot, la Cat Boat che accoglie i felini lungo i canali

 

Amsterdam è nota per i suoi canali pittoreschi, le biciclette ovunque e i musei d’arte, ma c’è anche un’attrazione decisamente più curiosa: un rifugio galleggiante per gatti. Sì, avete capito bene, nella capitale olandese i felini hanno a disposizione una barca tutta per loro, chiamata De Poezenboot, che da decenni accoglie mici abbandonati e in cerca di una nuova casa.

L’idea sembra uscita da una favola nordica, ma è una realtà concreta che combina il fascino dei canali con la missione di offrire riparo, cure e affetto a centinaia di gatti. Una barca che non naviga verso il mare, ma verso la speranza di adozioni responsabili.

La storia di De Poezenboot e della “signora dei gatti”

Il rifugio nasce nel 1966, quando la signora V. Weelde decise di prendersi cura di una gatta randagia e dei suoi cuccioli trovati lungo il canale Herengracht. Da quel gesto semplice nacque una tradizione che trasformò la donna in una figura simbolica della città, conosciuta come la “signora dei gatti”.

Ben presto i mici aumentarono a dismisura, mentre lo spazio a disposizione restava quello di una casa privata. Così, nel 1968, la soluzione fu tanto originale quanto geniale: acquistare una barca e adattarla a rifugio felino. Una scelta che rispecchiava perfettamente lo spirito di Amsterdam, città che vive d’acqua e creatività.

Da rifugio casalingo a fondazione

Con il passare degli anni, i gatti ospitati diventarono sempre di più e persino la prima barca non bastò più. Fu necessario acquistarne un’altra e riorganizzare gli spazi. Nel 1987 il progetto ottenne un riconoscimento ufficiale trasformandosi in Stichting de Poezenboot, la “Catboat Foundation”, con uno statuto preciso e il supporto di volontari e donatori.

La morte della signora Weelde nel 2005 non fermò la missione. Anzi, la comunità si fece ancora più forte per mantenere viva la sua eredità. Oggi De Poezenboot è uno dei luoghi simbolo della città, non solo per gli amanti degli animali ma anche per i turisti incuriositi da questa iniziativa unica.

Come visitare la barca dei gatti

La Cat Boat è visitabile tre giorni a settimana: martedì, venerdì e sabato. Per proteggere i gatti e non stressarli, gli accessi sono limitati a sei persone per volta. Non è uno zoo né un cat café: qui i mici vivono liberi di scegliere se ricevere coccole o starsene a guardare il mondo passare dal pontile.

I visitatori sono invitati a mantenere un comportamento rispettoso, ricordando che il rifugio esiste prima di tutto per il benessere degli animali. Alcuni gatti trovano casa grazie alle adozioni, altri rimangono ospiti fissi e diventano le vere “star” della barca, osservando anatre e battelli come se fosse il loro personale spettacolo quotidiano.

De Poezenboot tra turismo e solidarietà

Oggi De Poezenboot è un’attrazione insolita che attira curiosi da tutto il mondo. Ma la sua funzione resta quella originaria: offrire una seconda possibilità a gatti che hanno bisogno. Il turismo, in questo caso, diventa un modo per sostenere concretamente la fondazione, che vive di donazioni e del lavoro instancabile dei volontari.

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Visitare questo rifugio significa scoprire un lato di Amsterdam che non appare nelle guide tradizionali: una città che non solo accoglie le persone, ma anche gli animali più fragili. E che lo fa con uno stile unico, mescolando ingegno, amore e un pizzico di ironia tipicamente olandese.

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