La belvata

Sono una moglie, è ovvio che me ne sto a casa zitta e buona. Davvero? Ecco la mia belvata. Mio marito da diversi mesi era strano. Usciva sempre con gli amici a ogni ora del giorno. Andava a bere una birretta diceva. Io e lui quindi non uscivamo più insieme, non stavamo più insieme, non avevamo più una vita intima insieme. I primi tempi ho sopportato. Pensavo che essere una brava moglie significasse inghiottire, significasse cercare di migliorarmi sempre, diventare più brava a cucinare, pulire ancora di più la casa, dargli più attenzioni, ascoltarlo e farmi remissiva. Tutto questo per cercare di riconquistarlo. Ma la situazione mi puzzava sempre di più. Alle mie domande su cosa avesse mi diceva che era tutto ok e che stavo diventando paranoica. Fino a che… ho scoperto la verità. Non sono una persona cattiva. Ma… quando ho capito che non c’era niente di sbagliato in me, quando ho capito che mio marito mi stava pesantemente prendendo in giro da mesi, quando ho capito che lui non era la persona che pensavo, … beh.. mi sono trasformata in una belva. E le belve si sa ogni tanto fanno una belvata.

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La nostra fan ha deciso di condividere la propria storia spiegando di essere una moglie che, dopo aver sopportato a lungo in silenzio, ha deciso di non rimanere più “zitta e buona”. Racconta che da diversi mesi il marito aveva iniziato a comportarsi in modo strano, uscendo sempre più spesso con gli amici a ogni ora del giorno con la scusa di “bere una birretta”.

Il nostro fan spiega che questa nuova abitudine del marito aveva fatto sì che la loro vita insieme cambiasse radicalmente: non uscivano più insieme, non passavano più tempo insieme e anche la loro intimità era scomparsa. All’inizio, racconta di aver sopportato in silenzio, pensando che essere una buona moglie significasse saper ingoiare, migliorarsi continuamente, cucinare meglio, tenere la casa ancora più pulita, dedicare più attenzioni al marito e mostrarsi più remissiva, nella speranza di riconquistare il suo interesse e salvare il loro rapporto.

Tuttavia, nonostante i suoi sforzi, la situazione continuava a sembrarle sospetta. Racconta che, ogni volta che cercava di chiedere spiegazioni al marito, lui liquidava le sue domande dicendo che era tutto a posto e accusandola di essere paranoica, facendola sentire sbagliata e creando in lei un senso di colpa che la portava a mettere in dubbio sé stessa.

Il nostro fan racconta che la situazione è cambiata quando, finalmente, ha scoperto la verità. Racconta che non si considera una persona cattiva, ma che, nel momento in cui ha capito che non c’era nulla di sbagliato in lei, ma che era stata ingannata pesantemente per mesi da chi diceva di amarla, qualcosa dentro di lei si è spezzato.

Il nostro fan spiega che, in quel momento, ha capito che suo marito non era la persona che aveva creduto fosse e che non poteva più continuare a farsi trattare in quel modo. Racconta che quella consapevolezza l’ha trasformata, facendola sentire come una “belva” che, dopo aver sopportato troppo, decide di reagire, perché anche le belve, a volte, fanno una “belvata”.

Conclude spiegando che ha deciso di condividere questa storia per mostrare che non sempre tacere e sopportare è la scelta giusta, perché riconoscere il proprio valore è il primo passo per uscire da situazioni che non rispettano la dignità e i sentimenti di chi, in buona fede, ha dato tutto per amore.

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