I più bei borghi da scoprire in Valle d’Aosta

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I più bei borghi da scoprire in Valle d’Aosta

| 20/03/2023
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Le perle valdostane da non perdere

  • Se non siete mai stati in Val d’Aosta, dovete assolutamente rimediare
  • Questa regione è ricca di bellezze naturali e monumenti storici
  • A Bard si trova una testimonianza a dir poco straordinaria: delle incisioni rupestri risalenti al neolitico
  • Gressoney-Saint-Jean è una località fiabesca ai piedi del Monte Rosa
  • Da non perdere è la visita di un borgo che vanta uno dei castelli più famosi d’Italia

 

Avete in programma un viaggio in Val d’Aosta? Ecco le mete che non potete assolutamente perdervi: andiamo alla scoperta dei borghi più suggestivi di questa meravigliosa regione. Avise è un borgo medievale di poco più di 300 anime. Tra le sue attrazioni ci sono il ponte settecentesco sulla Dora Baltea e tre castelli: uno dei Quattrocento, che ospitò per secoli i feudatari locali, il Castello di Cré e quello di Blonay.

È ora di partire alla volta di Bard, che con i suoi 110 abitanti rappresenta il comune più piccolo della Val d’Aosta. Si tratta di un borgo ricco di storia, che si sviluppa ai piedi di un imponente castello risalente all’XI secolo. Nell’elenco delle sue bellezze c’è anche il Geosito archeologico di Bard, in cui ammirare incisioni rupestri risalenti nientepopodimeno che al neolitico. Avete mai sentito parlare di Gressoney-Saint-Jean? Si tratta di una località a quasi 1.400 metri di altitudine, la cui storia è legata alla comunità dei Walser. Questa popolazione di origine germanica abita sin dal Cinquecento le terre attorno alla montagna e parla una lingua simile al tedesco. Non c’è dubbio: visitando questo borgo avrete la sensazione di trovarvi in una fiaba.

Da Saint-Pierre ad Arnad, le meraviglie della Val d’Aosta

Nell’elenco dei borghi più belli della Val d’Aosta non può mancare Saint-Pierre, che sorge attorno a due splendidi castelli medievali. Si tratta del Castello di Saint-Pierre, una struttura fiabesca che ospita al suo interno il Museo delle Scienze Naturali, e del Castello Sarriod de la Tour, al cui interno sono conservate meravigliose opere d’arte medievali.

Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta di Fénis, un antico borgo di origine romana. Il suo spettacolare castello, oltre ad essere il simbolo della Val d’Aosta, è tra le fortezze più famose d’Italia. Oltre alla struttura egregiamente conservata, degni di nota sono gli affreschi in stile gotico internazionale che ospita al suo interno.

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Infine, l’ultima tappa del nostro viaggio è Arnad, una località ricca di arte e di storia. Tra le sue incredibili attrazioni ci sono due castelli, un antico ponte posto sulla via Francigena e raggiungibile solo a piedi e la chiesa di San Martino di Tours, che conserva un meraviglioso ciclo di affreschi del Quattrocento dell’ignoto Maestro di Arnad.

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