Buttare fuori l’immondizia

“Ciao a tutti. Mi chiamo Mauro e sono uno studente universitario. La sera lavoro come buttafuori nei locali per pagarmi gli studi. Anche se i miei sono sempre disposti a darmi una mano, sono sempre stato un ragazzo indipendente. So cucinare, pulire e mi gestisco tranquillamente lo studio e il lavoro. Quest’ anni ho preso un appartamento in condivisione con un altro ragazzo, per ammortizzare le spese dell’affitto che dopo il covid è salito alle stelle.. Come dicevo i miei sono disponibili ma non voglio pesare sui loro risparmi. Il problema è che il mio attuale coinquilino non sa comportarsi… ed è un amico di un amico, che strangolerò per avermelo presentato, prima o poi. La casa è in uno stato pietoso. Non pulisce nemmeno la sua roba, e mi sembra di vivere in un immondezaio da quando convivo con lui. Siccome il tipo in questione non riesce proprio a starci dietro ho preteso che pagasse di propria tasca qualcuno che faccia le pulizie al posto suo. Nelle chat che leggerete ha accettato, ma sono passati due giorni e non ho ancora visto movimenti in questa direzione… Ora denuncerò il fatto al proprietario di casa e vedremo. Non so quanto resisterò e se mi conviene cambiare appartamento, forse faccio prima e sprecherei meno energie. Questa è la nostra nuova conversazione di due giorni sul tema “quanto puzza ‘sta casa” e “quanto caga il tuo gatto”. Situazioni simili alla mia? Come avete risolto? Grazie per I feedback, tutto può essere utile”

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Mauro, uno studente universitario che lavora come buttafuori di sera per finanziare i suoi studi, racconta di aver preso un appartamento in condivisione con un altro ragazzo per ridurre le spese di affitto, aumentate dopo il periodo del COVID-19. Pur avendo il supporto dei suoi genitori, Mauro preferisce mantenere la sua indipendenza e non pesare sui loro risparmi.

Il problema principale che Mauro affronta è il comportamento del suo coinquilino, che non mantiene pulito l’appartamento, trasformandolo in un ambiente disordinato e sporco.

Di fronte a questa situazione, Mauro ha richiesto che il coinquilino pagasse di tasca propria per un servizio di pulizie, dato che non si occupa della manutenzione della casa. Anche se il coinquilino ha accettato, dopo due giorni non ha ancora intrapreso azioni in tal senso. Mauro sta considerando di segnalare la situazione al proprietario dell’appartamento e si interroga sulla possibilità di cambiare residenza per evitare ulteriori stress e sprechi di energia. Chiede ai lettori se hanno avuto esperienze simili e come hanno risolto problemi con coinquilini difficili, cercando feedback e consigli utili per la sua situazione.

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