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Chi l’avrebbe mai detto che la soluzione al mal di schiena cronico non fosse nascosta in una costosa palestra o in un materasso di ultima generazione, ma… in una semplice passeggiata? Secondo un nuovo studio della Norwegian University of Science and Technology (NTNU), pubblicato su JAMA Network Open, camminare 100 minuti al giorno riduce del 23% il rischio di sviluppare dolori cronici alla schiena. Un risultato che suona come musica per circa otto milioni di italiani che convivono con questo fastidio quotidiano.
I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 11mila adulti, età media 55 anni, tutti inizialmente privi di dolori persistenti. Gli accelerometri applicati su coscia e zona lombare hanno tracciato ogni passo, dimostrando che la vera differenza la fa la durata complessiva del movimento, non la velocità. Insomma: chi va piano, va sano… e si piega meglio.
L’indagine norvegese ha messo fine a un vecchio dilemma da marciatori della domenica: non serve correre come Bolt, basta camminare regolarmente. Il beneficio cresce con il tempo trascorso in movimento, anche se diviso in brevi sessioni durante la giornata. Un gruppo intermedio, che camminava tra i 78 e i 100 minuti al giorno, ha mostrato comunque un rischio ridotto del 13%, segno che ogni passo conta.
Naturalmente lo studio è osservazionale, quindi non può stabilire un nesso di causa-effetto. Ma la coerenza con altre ricerche internazionali – come lo WalkBack Intervention australiano, che ha visto un calo del 28% delle ricadute di lombalgia con 30 minuti di cammino al giorno per sei mesi – suggerisce che la scienza si muove tutta nella stessa direzione: quella del marciapiede.
Camminare aumenta il flusso sanguigno, rinforza la muscolatura posturale e migliora la mobilità della colonna. Tradotto: meno rigidità, meno tensione, più libertà di muoversi (e lamentarsi di meno). In un mondo ossessionato da performance e app per il fitness, la camminata si conferma l’attività democratica per eccellenza: accessibile, gratuita e perfino terapeutica.
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Forse non sarà una rivoluzione, ma un’ora e mezza di cammino al giorno può davvero fare la differenza. Non serve sudare in palestra o contare i passi con ansia: basta infilare le scarpe e uscire. Il rimedio al mal di schiena, a quanto pare, non si compra in farmacia: si trova lungo il marciapiede di casa.
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