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I ricercatori del Comitato istituzionale dell’Università Eötvös Loránd hanno studiato se esiste un legame tra l’inclinazione della testa di un cane e la sua capacità di comprendere il padrone. La ricerca ha rivelato quali sono gli elementi che i proprietari dovrebbero osservare per capire se il loro cane è intelligente e come possono usarli a loro favore. L’autrice Andrea Sommese ha sostenuto che inclinare la testa dimostra un aumento dell’attenzione nei confronti di ciò che il padrone sta dicendo. Lavorando con un team di altre cinque persone, Sommese ha osservato 40 cani durante test di conoscenza di etichette di oggetti e ha analizzato le inclinazioni della testa che si verificavano mentre gli umani chiedevano verbalmente di prendere un giocattolo familiare.
I ricercatori hanno mescolato sei cani “dotati di apprendimento delle parole” (GWL) con gli altri cani per vedere se avrebbero mostrato “inclinazioni della testa più significative” quando rispondevano ai comandi del padrone. Condividendo i suoi risultati, la ricercatrice ha affermato che: “Quando hanno sentito la richiesta del proprietario di un giocattolo familiare, i cani GWL hanno inclinato la testa in misura significativamente maggiore rispetto ai cani tipici. È importante notare che i cani tipici erano ugualmente familiarizzati con i nomi degli oggetti pronunciati, poiché tutti i cani erano stati esposti a tre mesi di addestramento. Inoltre tutti i proprietari applicavano lo stesso protocollo di addestramento e ricevevano le stesse istruzioni durante le sessioni di addestramento settimanali con un addestratore di cani”.
“Pertanto, nel contesto delle etichette verbali degli oggetti, la sola familiarità dello stimolo non era sufficiente a provocare l’inclinazione della testa. Suggeriamo dunque che la differenza nel comportamento dei cani potrebbe essere legata all’ascolto di parole significative (per i cani GWL) e potrebbe essere un segno di maggiore attenzione. Forse l’inclinazione della testa potrebbe anche essere legata a una corrispondenza cross-modale nella memoria dei cani (ad esempio, il nome con un’immagine visiva) quando sentono il nome del giocattolo”. Sottolineando come “la posizione del proprietario non influenzava il lato dell’inclinazione della testa”, Sommese ha affermato che la direzione dell’inclinazione dovrebbe essere considerata come una caratteristica individuale di ogni cane.
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Grazie a questa ricerca, i proprietari dovrebbero essere in grado di identificare se il loro cane è intelligente facendo attenzione all’inclinazione della testa, o semplicemente a un leggero movimento della testa del cane. Riassumendo i risultati, Sommese ha concluso che “solo i cani che avevano imparato il nome degli oggetti inclinavano frequentemente la testa. Inoltre, il lato dell’inclinazione era stabile nel corso dei mesi e dei test. Pertanto, suggeriamo una relazione tra l’inclinazione della testa e l’elaborazione di stimoli rilevanti e significativi”.
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