Canto delle dune di sabbia: ecco il suono emesso dal deserto

Un fenomeno acustico che ha dell’incredibile

 

Sapevate che anche in un luogo isolato e apparentemente taciturno come il deserto, può riecheggiare una misteriosa melodia? Si tratta di un fenomeno acustico noto come “canto delle dune di sabbia”, che per secoli ha lasciato esploratori e scienziati a bocca aperta. A produrre questo suono profondo, che può ricordare un ronzio e, in alcuni casi, persino un muggito, è la combinazione di fattori geologici e ambientali.

In primo luogo, occorre considerare la dimensione e la struttura dei granelli di sabbia che compongono le dune in grado di “cantare”. Si tratta di particelle sferiche, della stessa dimensione, e completamente pure. Affinché si sprigioni il canto, infatti, è fondamentale che non ci siano residui di argilla o polvere. Quando la duna si muove, sospinta dal vento o da una frana, i granelli di sabbia scivolano l’uno sull’altro in modo sincronizzato. Questo movimento di gruppo provoca delle vibrazioni che, diffondendosi sullo strato superficiale della duna, risuonano ritmicamente.

Dove ascoltare il canto delle dune di sabbia

Vi piacerebbe ascoltare il suono generato da questo incredibile fenomeno? Il canto delle dune di sabbia è generalmente caratterizzato da note basse, come quelle di un organo o di un violoncello. A seconda delle specifiche condizioni del luogo in cui si sprigiona, però, la melodia può cambiare, spaziando da un rombo profondo a un ronzio costante.

La sua potenza acustica è incredibile: in particolari condizioni, infatti, il suono può raggiungere fino a 100 decibel. Ascoltare questa melodia è un’esperienza più unica che rara. Basti pensare che sono solo 35 al mondo i posti in cui si verificano le condizioni necessarie affinché il canto riecheggi tra le dune.

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Tra questi, i luoghi più famosi sono: le dune di Kelso e di di Pismo Beach, in California, le Dune di Dunhuang, in Cina, e le Dune di Al-Ghurayfah, in Oman.

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