“Ciao mi chiamo Gaia e qualche settimana fa ho vissuto qualcosa di incredibile. È una storia che mi accompagnerà per sempre, lo so, e che segnerà la mia vita anche se sono ancora molto giovane. Tutto ha inizio sul pullman per andare al liceo, in una fredda mattina di novembre. In realtà io e questo ragazzo, che prendiamo sempre lo stesso pullman da un po’, ci guardavamo da qualche tempo. Nessuno dei due sembrava avere il coraggio di avvicinarsi all’altra. Poi una mattina lui si avvicina mentre ascolta qualcosa dalle cuffiette del cellulare. Credo le avesse messe a tutto volume appositamente, affinché io gli dicessi qualcosa. Cosa che poi è stata. A quel punto ci mettiamo a parlare della canzone e prima che io scenda alla mia fermata, mi chiede il numero di cell e lui mi dà il suo. Ci scambiamo i numeri e il pomeriggio stesso gli scrivo io per prima. Cominciamo a chiacchierare e fissiamo un appuntamento. Voi lo sapete, viviamo in un’epoca in cui è meglio non affezionarsi. Veniamo ghostati, silenziati…la gente sparisce senza dire nulla. Ecco, io avevo paura che anche con lui potesse accadere una cosa simile, perché dopo il primo appuntamento non l’ho più sentito. Ma la realtà era molto distante da quel che immaginavo…leggetelo fino alla fine. Sono certa che vi susciterà un’emozione.”
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Gaia ha vissuto un’esperienza che non dimenticherà mai. Tutto è iniziato su un pullman in una fredda mattina di novembre, mentre si recava al liceo. Da tempo notava un ragazzo che prendeva il suo stesso autobus, e i loro sguardi si incrociavano spesso, ma nessuno dei due trovava il coraggio di fare il primo passo.
Una mattina, finalmente, lui si avvicina, ascoltando qualcosa dalle cuffiette del cellulare a volume molto alto, come se volesse attirare la sua attenzione. Gaia coglie il segnale e gli chiede cosa stesse ascoltando. Così iniziano a parlare e, prima che lei scenda alla sua fermata, lui le chiede il numero di telefono, dandole il suo in cambio.
Gaia, incuriosita e felice di quel primo contatto, gli scrive per prima il pomeriggio stesso. Iniziano a sentirsi e fissano un appuntamento. L’incontro va bene, ma poi accade qualcosa di inaspettato: dopo quel primo appuntamento, lui sparisce nel nulla. Nessun messaggio, nessuna chiamata. Gaia si ritrova a pensare a tutto ciò che succede oggi, in un’epoca in cui le persone ghostano, scompaiono senza spiegazioni, lasciando chi resta in preda ai dubbi e alle insicurezze.
Ma la realtà era molto diversa da ciò che temeva. Il motivo del silenzio di lui era qualcosa di completamente inaspettato, qualcosa che ha lasciato Gaia profondamente colpita e che, nel bene e nel male, ha segnato la sua vita. Ha deciso di condividere la loro conversazione perché è una storia che merita di essere letta fino alla fine, sicura che susciterà un’emozione in chiunque la legga.
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