“Mi chiamo Silvia, ho 30 anni e ho deciso di “vendicarmi” del mio fidanzato Paolo, 39 anni. Viviamo una storia a distanza da due anni, io sono di Roma e lui è di Torino. Per due lunghi anni mi sono sempre spostata io e sono rimasta a casa sua qualche giorno, mentre lui non ha mai visitato la mia città. Con il ponte di Ferragosto di quest’anno entrambi siamo liberi; perciò, non ci sono scuse per non fare un salto nella Capitale, solo che – ahimé – io non ho la patente e sono abituata a spostarmi in metro. Niente di preoccupante, visto che ho preso casa a ridosso della metro di linea A che collega la stazione principale di Roma con il mio appartamento, peccato però che chiuda proprio sotto Ferragosto, arrecando non pochi disagi a chi, come me non può raggiungere la Stazione se non con dei mezzi pubblici. In tutto questo, però, credo che Paolo ci stia “marciando su” perché non ha mai espresso simpatia per la mia città di origine e la cosa mi ha infastidita non poco. Perciò, per vendetta, voglio “svergognarlo” in pubblica piazza per mostrare a tutti le sue patetiche scuse pur di non fare uno sforzo nei miei confronti né visitare una città che sì, ha tanti problemi, ma anche tanti pregi. Vi allego gli screen, buona lettura!”
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Silvia, 30 anni, racconta la sua storia a distanza con il fidanzato Paolo, 39 anni. Da due anni, Silvia si sposta da Roma a Torino per trascorrere del tempo con Paolo, mentre lui non ha mai visitato Roma. Con il ponte di Ferragosto, entrambi hanno finalmente qualche giorno libero, ma Paolo sembra riluttante a visitare la Capitale.
Silvia non ha la patente e si sposta abitualmente con la metropolitana, il che non dovrebbe essere un problema dato che vive vicino alla linea A della metro che collega la stazione principale di Roma con il suo appartamento.
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