Una coinquilina allarmata

Ciao a tutti quanti, mi presento: mi chiamo Michele e sono uno studente e lavoratore fuori sede, che vive in un appartamento con affitto stanze. Vivo con due coinquilini, pasquale (che è come se non esistesse) e la coinquilina con la quale state per leggere la chat. La convivenza è sempre stata delle più tranquille, mai problemi, se non questa volta. Tutto è successo un giorno tranquillo quando, per evitare di fare la spesa nelle ore più caotiche, sono andato nel tardo pomeriggio al supermercato per comprarmi i viveri. Ad un certo punto, mentre ero preso e non potevo rispondere alle chiamate che ero in cassa in pratica, ricevo dei messaggi allarmanti dalla mia coinquilina. Sono tornato a casa di corsa, per scoprire tutt’altro…

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Michele, uno studente e lavoratore che vive in un appartamento in affitto condiviso, intende condividere una conversazione con la coinquilina che si trova al centro dell’evento. La convivenza è stata generalmente pacifica con i coinquilini, ma questa volta è sorto un problema. Tutto si è sviluppato in una giornata tranquilla quando Michele è andato al supermercato nel tardo pomeriggio per fare la spesa.

Durante questo momento, è rimasto concentrato sugli acquisti e non ha potuto rispondere alle chiamate. Nel frattempo, ha ricevuto messaggi allarmanti dalla coinquilina. Questi messaggi lo hanno spinto a tornare a casa immediatamente, aspettandosi una situazione critica.

Una volta tornato a casa, ha scoperto che la situazione non era come si aspettava. Nonostante gli allarmi nei messaggi, la realtà era diversa.

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