Sono arrivata in questa nuova azienda perché cercavano una persona da affiancare alla segretaria principale, ma fin da subito questa persona si è posta in un modo molto snob e manipolatrice nei miei confronti. Dopo quelle che invece che settimane sembravano essere stati mesi e mesi da quanto era diventato pensante per me, ho capito che se non facevo qualcosa per cambiare la mia situazione lì dentro molto presto avrei mollato. Sono sicura che purtroppo questa situazione la vivono in molti/e. A tutte quelle persone voglio augurare di riuscire a reagire. Io l’ho fatto, ma guardate come ha provato a giustificarsi questa persona. È proprio vero che non c’è limite all’indecenza.
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
La nostra fan racconta la sua esperienza lavorativa in una nuova azienda, dove era stata assunta per supportare la segretaria principale. Sin dai primi giorni, però, ha dovuto fare i conti con un ambiente tutt’altro che sereno. La collega con cui avrebbe dovuto collaborare, infatti, si è mostrata fin da subito snob, manipolatrice e poco incline al confronto.
Quello che doveva essere un periodo di inserimento si è trasformato rapidamente in una convivenza professionale carica di tensioni. Le giornate di lavoro sono diventate sempre più pesanti, tanto che, pur essendo in azienda da poche settimane, alla nostra follower sembrava di averci lavorato per mesi, a causa del malessere che provava ogni giorno.
Consapevole che la situazione stava influendo negativamente sul suo benessere, la nostra fan ha deciso di non subire più passivamente. Ha trovato la forza di reagire e di affrontare apertamente ciò che stava succedendo. Un passo difficile, ma necessario. Quando ha cercato di chiarire con la collega, ha ricevuto risposte che definisce indecenti, piene di giustificazioni assurde e tentativi di minimizzare i suoi comportamenti.
Attraverso la condivisione di questa esperienza, la nostra amica vuole rivolgersi a tutte le persone che si trovano in situazioni simili. A chi subisce comportamenti tossici sul lavoro, a chi si sente escluso o sminuito: il suo augurio è quello di trovare il coraggio di reagire, di non arrendersi e di mettere dei limiti, anche in un ambiente complicato come quello professionale.
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