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Capita spesso che ci diamo degli obiettivi da raggiungere e partiamo molto motivati nel cercare di realizzarli ma poi, strada facendo, inciampiamo in situazioni che ci fanno deviare dalla meta e andare fuori strada. Questo accade perché seguiamo comportamenti istintivi che ci danno gratificazioni immediate, piuttosto che fare sacrifici nel presente per raggiungere degli obiettivi nel futuro.
Per fare in modo che gli sforzi non risultino vani, è necessario esercitare l’autocontrollo che regola o blocca i comportamenti impulsivi dannosi per il benessere psicofisico della persona. Ci sono persone che sanno controllarsi più di altre, e questo può dipendere sia da una predisposizione genetica che dallo sviluppo di determinate abilità.
Gli studi dimostrano che le persone con maggiore autocontrollo sono più felici perché riescono a raggiungere i loro obiettivi più importanti.
Ci sono situazioni in cui l’autocontrollo può essere messo a dura prova e vacillare, come nel caso di coloro che giocano ai videogiochi per molte ore invece di studiare o lavorare, o restano svegli fino a notte fonda per guardare serie tv invece di dormire e affrontare riposati una nuova giornata di lavoro, o che fanno impulsivamente acquisti superflui invece di risparmiare per comprare cose più necessarie.
Molte persone considerano l’autocontrollo come qualcosa di faticoso e che richiede molta forza di volontà, ma tenendo a mente alcune buone abitudini ed imparando ad esercitarle quotidianamente si possono raggiungere gli obiettivi prefissati con uno sforzo minimo.
Una strategia efficace è anticipare le tentazioni, evitando le situazioni che ci fanno perdere il controllo. Ad esempio è meglio non passare davanti alla pasticceria per non lasciarsi tentare dai dolci esposti in vetrina.
Anche spostare l’oggetto del desiderio in punti che non sono a portata di mano aiuta ad esercitare l’autocontrollo. Durante un periodo di dieta, ad esempio, spostare in fondo alla dispensa biscotti, caramelle, patatine e snack per non averli a portata di mano evita la tentazione di mangiare alimenti ipercalorici.
Se capita poi di pensare intensamente a qualcosa che ci distrae dall’obiettivo principale, portandoci fuori strada, (come ad esempio interrompere la dieta per mangiare una pizza) è utile spostare l’attenzione dall’oggetto del desiderio ad altre cose ugualmente piacevoli, come ad esempio l’ascolto della propria canzone preferita, la programmazione di un’uscita con gli amici, o dedicarsi a qualche attività che distolga il pensiero. Un altro approccio è considerare le tentazioni in modo negativo e concentrarsi sulle conseguenze che si incidono negativamente sulla salute, sul peso e sull’aspetto.
L’autocontrollo significa dire di no agli impulsi e agli obiettivi a breve termine che rendono più difficoltoso il raggiungimento della meta finale. Utilizzando strategie di anticipazione efficaci è più semplice esercitare l’autocontrollo, con una riduzione delle tentazioni e degli sforzi per raggiungere un dato obiettivo.
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Nessuna tecnica di autocontrollo funziona per tutte le tentazioni e le situazioni. Pertanto, è necessario sperimentare diverse strategie per determinare, caso per caso, quale sia la più efficace, cercando di essere flessibili e sperimentando degli adattamenti a seconda dei contesti.
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