Esiste un comune italiano in cui le automobili sono vietate

Chamois, il borgo valdostano in cui il tempo sembra essersi fermato

 

Sapevate che in Italia esiste un luogo in cui le automobili sono totalmente bandite? Si tratta di Chamois, un piccolo comune arroccato a 1815 metri di altezza, ai piedi del monte Cervino. La ragione di questo divieto è frutto della volontà della comunità che vive in questo paesino: i suoi appena 99 abitanti, infatti, si sono rifiutati di asfaltare le strade per non deturpare l’aspetto del borgo e i suoi suoni più caratteristici, come il rumore delle campane e della funivia.

La decisione, presa nel 1955, si rinnova ogni anno con l’intenzione di mantenere del tutto inalterata la natura rigogliosa che circonda Chamois. Nonostante il divieto di transito alle automobili, questo luogo è molto frequentato dai turisti, che vi si recano in inverno per sciare e in estate per dedicarsi a trekking ed escursioni. Grazie a questa scelta audace e decisamente atipica, Chamois ha ottenuto il titolo di “Perla delle Alpi”, insieme ad altre 24 località alpine di 6 differenti nazioni che hanno fatto della “mobilità dolce” il proprio punto di forza.

Come arrivare a Chamois senza automobile?

Vi state chiedendo come sia possibile raggiungere questo luogo incredibile rinunciando alle macchine? Il modo più semplice è quello di prendere la funivia, che collega il comune ogni mezz’ora, dalle 7 alle 20.

Inoltre, è possibile usufruire dell’altiporto, che si fregia del titolo di prima struttura di questo genere ad essere stata costruita in Italia. Se siete persone sportive e amanti della natura, sappiate che è possibile raggiungere Chamois anche in bicicletta o a piedi.

Leggi anche: Mete per gli amanti del brivido: il borgo fantasma di Monteruga

Vi basterà seguire il percorso che collega il paese alla fondovalle, passando per la vecchia mulattiera, che con i suoi ben 93 tornanti vi consentirà di godere di scorci panoramici davvero mozzafiato. In alternativa, è possibile partire dal comune di Magdalene, percorrendo un sentiero pratico e alla portata di tutti, attraversabile anche in mountain bike.

Share