sono in una relazione da 2 anni e mi sono sempre dedicato al nostro rapporto, cercando in tutti i modi di far sentire la mia ragazza speciale. Mi piace fare gesti col cuore anche senza aspettarmi nulla in cambio, così ultimamente mi sono messo a pensare al suo compleanno, anche se manca praticamente un mese. Ho avuto un’idea che pensavo potesse piacerle, anche per fare una cosa diversa e divertirci un po’. Penso sempre che ogni tanto faccia bene tornare un po’ bambini ed ecco perché le ho confidato che pensavo di andare a un concerto per il suo compleanno, essendoci una data vicino alla nostra città proprio per quella sera. Di tutte le reazioni che potevo aspettarmi quando ha scoperto di chi era il concerto a cui volevo portarla, questa è sicuramente quella che mi ha ferito di più. Non so bene se il peggio siano stati i modi con cui si è posta nei miei confronti o la sua totale indifferenza verso il gesto che ho fatto per lei, ma vorrei porre una riflessione: davvero le ragazze oggi si sentono in diritto di trattare il loro ragazzo così, volendo al tempo stesso essere rispettate in tutto?
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Il nostro fan racconta di essere in una relazione da due anni e di essersi sempre impegnato a far sentire la propria ragazza speciale, con gesti pensati e fatti col cuore, senza pretendere nulla in cambio. Proprio in quest’ottica, spiega di aver iniziato a riflettere con largo anticipo sul suo compleanno, anche se mancano ancora diverse settimane.
Con l’intento di sorprenderla e fare qualcosa di diverso dal solito, ha avuto un’idea che gli sembrava originale e divertente: regalarle una serata insieme a un concerto. Una data perfetta, vicino alla loro città, proprio in occasione del suo compleanno. Il suo pensiero nasceva anche dal desiderio di fare qualcosa che permettesse a entrambi di tornare un po’ bambini, di vivere un momento spensierato e fuori dalla routine quotidiana.
Quando ha deciso di parlarle della sorpresa e le ha rivelato di quale artista si trattasse, non avrebbe mai immaginato la reazione che avrebbe ricevuto. A suo dire, è rimasto profondamente ferito: non tanto per il contenuto della risposta, ma per i modi in cui lei si è espressa. La sua compagna ha mostrato totale indifferenza verso il gesto che lui aveva pensato con cura, e si è posta in modo che il nostro fan ha trovato freddo e distante.
Quello che più lo ha deluso non è stato il mancato entusiasmo per il concerto in sé, ma la mancanza di riconoscimento per l’intenzione, per il desiderio genuino di farle un regalo che venisse dal cuore. Si è trovato spiazzato, amareggiato, e si è posto una domanda che lascia aperta una riflessione più ampia: davvero oggi l’attenzione e la premura non bastano più? Davvero un gesto pensato e sincero può essere accolto con tanta superficialità?
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