“Concorso per il miglior ruggito di dinosauro”: telefono impazzito per lo scherzo di un collega

Un concorso per il miglior ruggito di dinosauro che era tutto uno scherzo

 

Gli scherzi, quelli belli – finché non li subisci. Russell Barnett e Mike Brandt, colleghi di lavoro, hanno iniziato a farsi scherzi sin dal 1997 e non hanno mai smesso. Questa volta, però, Russell “l’ha fatta grossa”. Ha affisso ben cinquantuno manifesti in giro per la città di Charleston, nella Carolina del Sud, invitando le persone a chiamare il numero di Mike per partecipare ad un “concorso per il miglior ruggito di dinosauro”.

In poche ore il suo telefono era sommerso da messaggi vocali e chiamate da parte di sconosciuti che si esibivano in strani versi, lasciando ovviamente Mike del tutto basito. Non è passato molto prima che la casella vocale di Mike fosse piena, ma le chiamate hanno continuato ad arrivare fino a notte fonda. Alcune persone gli hanno persino allegato i file audio ai messaggi di testo, non potendo più mandare vocali.

All’inizio Mike non ha capito che era uno scherzo

Russell ha raccontato: “Quando Mike mi ha scritto i primi messaggi confidandomi quello che gli stava succedendo, ero letteralmente in lacrime dal ridere. Non sapeva che ero io la causa né di essere vittima di uno scherzo”. Barnett ha anche confessato che mai avrebbe pensato di ottenere così tanto successo con il concorso per il miglior ruggito di dinosauro. Sperava al massimo in una dozzina di chiamate.

Per dimostrarmi che la sua insolita storia era vera, ha iniziato a inoltrarmi i messaggi vocali. È la cosa più divertente che abbia mai vissuto. Ero preoccupato che nessuno chiamasse davvero, dato che al giorno d’oggi la gente manda per lo più messaggi di testo, e invece”.

I due hanno dovuto rimuovere tutti i volantini del concorso per il miglior ruggito di dinosauro

Ma come ha fatto Mike a capire che era tutto uno scherzo? “Dopo un po’ qualcuno gli ha inviato una copia del volantino del concorso per il miglior ruggito di dinosauro. Lì ha finalmente collegato cosa stava succedendo”.

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Le conseguenze del gesto dell’amico si sono fatte sentire a lungo. “La gente ha continuato a chiamarlo a tutte le ore. Siamo andati il giorno dopo a rimuovere tutti i volantini e così i messaggi vocali sono pian piano scemati”. Nonostante tutto, Mike non ha preso troppo male la cosa, anzi. Ha anche condiviso alcuni dei ruggiti migliori di dinosauro che hanno partecipato al falso concorso sui social media. Eppure ha promesso che la sua vendetta su Russell arriverà molto presto.

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