Il controverso videogioco che ti permette di giocare nei panni di Gesù

È disponibile il prologo di “I Am Jesus Christ”

 

I Am Jesus Christ”, un controverso videogioco che permette di vestire letteralmente i panni del Messia, dalla sua nascita alla crocifissione e successiva resurrezione, è recentemente diventato giocabile su Steam. Nel 2019 era stato annunciato per la prima volta dallo sviluppatore indie SimulaM. La premessa del gioco era audace come il suo titolo suggeriva: metteva i giocatori nei panni del Figlio di Dio, permettendo loro di compiere ogni sorta di miracolo biblico, di incontrare i discepoli di Gesù e altri personaggi e persino di combattere Satana. Il gioco aveva fatto parlare molto di sé, sia per la curiosità che per l’indignazione, ma a parte alcuni contenuti pre-renderizzati e un breve teaser, non abbiamo avuto nulla per i tre anni successivi.

Di recente però l’attesa è finita, grazie a un prologo giocabile di I Am Jesus Christ, disponibile su Steam. Se volete provare l’intero gioco, che si dice con oltre 30 miracoli biblici e 60 personaggi iconici con cui interagire nel corso di almeno 10 ore di gioco, dovrete comunque aspettare ancora un po’. SimulaM ha infatti rilasciato solo un breve prologo per dare ai giocatori un assaggio del gioco e sperare che si interessino.

Non mancano però le critiche

Il prologo stand-alone di I Am Jesus Christ dura solo pochi minuti, ma è stato sufficiente ai giocatori per descriverlo come un’esperienza simile al popolare RPG The Elder Scrolls: Oblivion, senza i combattimenti. È possibile vivere luoghi come Nazareth, incontrare i tre Re Magi e guidare Gesù attraverso eventi biblici come il cammino di 40 giorni attraverso il deserto. Finora, I Am Jesus Christ ha ricevuto recensioni per lo più positive da parte degli utenti su Steam, con la maggior parte dei commenti negativi che si concentrano sulla scarsa ottimizzazione del gioco (basso frame rate, bug, ecc.) e sulle inesattezze bibliche.

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Ad esempio un giocatore ha criticato l’apparente età di Maria nel gioco. Il team che ha realizzato il gioco ha sempre avuto problemi a soddisfare le aspettative di tutti, quindi critiche come quelle sopra riportate erano inevitabili. Se non altro, sono davvero lievi. Ma d’altronde questo è solo un prologo, chi può sapere che effetto avranno sul pubblico eventi come l’Ultima Cena o la crocifissione? Purtroppo sembra che il gioco completo I Am Jesus Christ sia ancora lontano anni, ma almeno ora abbiamo un’idea di come sarà.

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