Le persone che sottolineano costantemente gli errori grammaticali sono piuttosto antipatici e irritanti, secondo gli scienziati.
Quando leggi i post su Facebook, diventi la “polizia degli errori grammaticali” – o peggio – un “Grammar Nazi”? Potresti essere un tipetto decisamente antipatico. Capita a tutti di commettere uno sbaglio grossolano e non è sempre piacevole sentirsi criticati, specie quando si tenta di comunicare qualcosa di importante. Un recente studio ha fatto emergere dei veri e propri tratti caratteriali basati su questa abitudine: gli scienziati hanno scoperto che le persone che si preoccupano costantemente degli errori grammaticali online hanno personalità “meno gradevoli” di quelle che lasciano semplicemente correre. “La crescente prevalenza dei social media significa che spesso incontriamo un linguaggio scritto caratterizzato sia da variazioni stilistiche che da veri e propri errori. In che modo la personalità del lettore influenza le reazioni ad un testo non convenzionale?”, si legge nel prospetto introduttivo dello studio.
Ecco tutti i dettagli della ricerca: