Fonte: Pexels
I tifosi di calcio mostrano diversi modelli di attivazione cerebrale durante la visione di una partita che possono scatenare emozioni e comportamenti positivi e negativi, secondo una ricerca della Radiological Society of North America. I ricercatori hanno spiegato che l’implicazione di questi risultati potrebbe estendersi oltre lo sport al fanatismo in altri settori, come la politica. Francisco Zamorano Mendieta, l’autore principale dello studio, ha dichiarato: “Questo studio mira a far luce sui comportamenti e sulle dinamiche associate alla rivalità estrema, all’aggressività e all’affiliazione sociale all’interno di gruppi di fanatici e tra di essi”.
Le rivalità sono molto radicate nella storia dello sport e i tifosi possono essere molto protettivi nei confronti della loro squadra “di casa” e dei loro giocatori preferiti. Questi stessi tifosi provano una vasta gamma di emozioni vedendo la loro squadra avere successo o fallire nel corso di una partita o di un incontro, esultando quando segnano o infuriandosi per una chiamata sbagliata. I tifosi di calcio sono noti per la loro fedeltà e il loro entusiasmo, soprattutto in Europa e in Sud America. Per comprendere i meccanismi cerebrali alla base dei comportamenti dei tifosi, il dottor Zamorano e i suoi colleghi hanno reclutato 43 volontari maschi sani che tifano per le squadre di calcio cilene per uno studio di risonanza magnetica funzionale (fMRI).
Leggi anche: I portieri di calcio percepiscono il mondo in modo diverso dagli altri
Lo studio ha coinvolto i tifosi delle due più popolari squadre di calcio cilene, considerate acerrime rivali. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, 22 sostenitori di una squadra e 21 sostenitori della squadra rivale. I partecipanti hanno completato un sondaggio per determinare un punteggio di fanatismo calcistico e sono stati sottoposti a valutazioni psicologiche. A tutti i partecipanti è stata presentata una compilation di partite contenenti 63 gol. Mentre i partecipanti guardavano la compilation di partite, la loro attività cerebrale è stata misurata con la fMRI, una tecnica di imaging non invasiva che rileva i cambiamenti nel flusso sanguigno del cervello. I risultati della fMRI hanno mostrato che l’attività cerebrale cambiava quando la squadra del tifoso vinceva o falliva.
Share