Questa “comoda” custodia per cellulari da 2,7 kg potrebbe frenare la tua dipendenza dallo smartphone

Il case gigante che stanca le braccia più del feed

 

Gli accessori per smartphone di solito puntano sulla leggerezza, sulla praticità e su quel design che promette di migliorare la vita quotidiana senza troppi sforzi. Matter Neuroscience, invece, sembra aver deciso che la vera innovazione è far compiere uno sforzo fisico all’utente. E così è nata la loro custodia da 2,7 kg, più pesante di un portatile da 16 pollici e certamente fuori categoria rispetto ai normali accessori tecnologici. Il suo obiettivo dichiarato non è proteggere da urti o cadute, ma proteggere dal vero nemico contemporaneo: l’eccesso di tempo trascorso davanti allo schermo.

Il case è realizzato in acciaio inox e richiama volutamente lo stile spigoloso dei telefoni degli anni ’80. È composto da due parti che si avvitano attorno allo smartphone, rendendo impossibile infilarlo in tasca e scomodo persino tenerlo in mano per più di qualche minuto. La sua “funzione” è semplice: far stancare le braccia fino al punto in cui controllare le notifiche smette di sembrare un’attività irresistibile.

Una custodia pensata per essere scomoda

Secondo quanto dichiarato sulla pagina Kickstarter, la stanchezza muscolare è parte integrante dell’esperienza. A 2,7 kg, scrollare diventa un mini allenamento, e ogni gesto è un promemoria fisico a posare lo smartphone. La startup lo definisce un loop di feedback naturale contro l’uso eccessivo. A meno che l’utente non sia un appassionato di palestra e decida di trasformarlo in un peso da allenamento, ovviamente.

Per evitare tentazioni di smontarlo troppo spesso, il case richiede una chiave a brugola. Non è impossibile toglierlo, ma è abbastanza lungo e fastidioso da scoraggiare chiunque abbia la tentazione di “liberare” il telefono in fretta.

Leggi anche: Dipendenza dai social: come ridurla con questa impostazione

Prezzi, crowdfunding e versione extra-pesante

La custodia è ancora in fase di raccolta fondi: per ottenerla servono almeno 210 dollari. Chi desidera un’esperienza ancora più estrema può scegliere la versione in ottone, più pesante e con un prezzo che sale a 500 dollari. L’obiettivo della campagna è raggiungere 75 mila dollari: al momento ne sono stati raccolti circa 17 mila. Secondo Matter Neuroscience, questa custodia potrebbe essere la soluzione più semplice per ridurre lo schermo e aumentare la consapevolezza. Ammesso, naturalmente, che le braccia reggano.

Share