Dare e ricevere

“Nella vita ho imparato il valore di dare e ricevere, e voglio condividere con tutti questa storia. La bellezza nel mondo si costruisce con piccoli atti di gentilezza, e io sono davvero convinta di questo, perciò cerco di fare in modo di poter fare qualcosa di buono per gli altri quando mi è possibile. Io mi chiamo Ida, sono stata adottata, ho avuto una prima infanzia difficile. Però poi grazie ai miei genitori adottivi, persone meravigliose, la vita ha cominciato a sorridermi, e ho potuto realizzare davvero tanto: ho un marito che amo, un lavoro che amo e due figli, Marta, che per lavoro vive in Australia, e il piccolo Matteo, che Dio ha voluto mi arrivasse dopo tanti anni, adesso che non sono più una mamma così giovane. Ho certo avuto le mie sfide e le mie difficoltà, però ho potuto contare su qualcuno. Per questo motivo con un piccolo gesto ho voluto essere io quel qualcuno per Giulia, la mia giovanissima vicina di casa da un paio di anni a questa parte, che vive con sua nonna soltanto. Giulia è una ragazza dolcissima, intelligente ma anche un po’ sfortunata, a causa di eventi familiari che rischiavano di schiacciarla. Siamo diventate amiche nel tempo, e ultimamente ho notato sempre maggiori difficoltà in ambito economico, vuoi per la situazione attuale in cui tutto è aumentato, vuoi per le circostanze familiari… Però pensavo se la cavasse meglio rispetto a quanto poi mi ha effettivamente rivelato: all’inizio sono rimasta scioccata, poi ho realizzato cosa dovevo fare. Siamo noi a rendere il mondo un inferno o un paradiso… Ricordiamocelo!”

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La nostra fan, Ida, condivide una storia che sottolinea l’importanza di dare e ricevere, evidenziando come la bellezza del mondo si costruisca attraverso piccoli atti di gentilezza. Ida crede fermamente in questo principio e cerca sempre di fare qualcosa di buono per gli altri quando ne ha la possibilità.

Ida è stata adottata e ha avuto una prima infanzia difficile. Tuttavia, grazie ai suoi genitori adottivi, persone meravigliose, la sua vita è cambiata radicalmente in meglio. È riuscita a realizzare molto: ha un marito che ama, un lavoro che adora e due figli. Marta, che vive in Australia per lavoro, e il piccolo Matteo, arrivato dopo tanti anni e che la rende una mamma non più così giovane. Nonostante le sfide e le difficoltà che ha affrontato, Ida ha sempre potuto contare su qualcuno.

Proprio per questo motivo, Ida ha voluto essere quel “qualcuno” per Giulia, la sua giovanissima vicina di casa che vive con la nonna. Giulia è una ragazza dolcissima e intelligente, ma anche sfortunata a causa di eventi familiari che rischiavano di sopraffarla. Col tempo, Ida e Giulia sono diventate amiche, e Ida ha notato sempre maggiori difficoltà economiche nella vita della giovane vicina, aggravate dalla situazione attuale e dalle circostanze familiari.

All’inizio, Ida pensava che Giulia se la cavasse meglio, ma quando la ragazza le ha rivelato la verità sulla sua situazione, Ida è rimasta scioccata. Subito dopo, ha capito cosa doveva fare. Ida ha compreso che siamo noi a rendere il mondo un inferno o un paradiso, e ha scelto di contribuire a creare un mondo migliore.

Con questa storia, Ida vuole ricordare a tutti l’importanza di essere gentili e disponibili verso gli altri, sottolineando come anche un piccolo gesto possa fare una grande differenza nella vita di qualcuno. È una testimonianza di come l’amore e la gentilezza possano trasformare la vita delle persone e rendere il mondo un posto migliore per tutti.

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