Una firma originale

• Un giovane uomo ha raccontato le conseguenze di un suo scherzo di gioventù
• Brad, questo il suo nome, scelse di fare una firma originale per i suoi documenti
• Disegnò tre teste di gatto
• Lo fece in onore dei suoi tre gatti
• Anni dopo, però, si pentì amaramente della scelta fatta

Le firme sono una cosa complicata, dato che probabilmente non ti accompagnano in modo costante per tutta la vita, ma quando servono, segnano sicuramente dei passaggi importanti. Un giovane uomo di nome Brad ha raccontato di aver scelto dei simboli molto particolari per la sua firma pensando di essere simpatico: peccato che, a distanza di anni, si è pentito amaramente della sua bravata.

“Nel 2015 ho dovuto rinnovare la mia patente e ho pensato che sarebbe stato divertente fare delle teste di gatto come firma, così l’ho fatto. La decisione di fare della mia firma 3 teste di gatto è stata piuttosto spontanea. Stavo prendendo la patente e volevano una firma. Ho chiesto alla signora dietro lo sportello se potevo scrivere o disegnare di tutto”, ha raccontato Brad a Bored Panda.

“Sembrava perplessa alla domanda. Le ho detto: “E se disegnassi un dinosauro?” Lei ha risposto: “Non sono affari miei, firmi pure il blocchetto“. Così ho esitato un attimo cercando di pensare a qualcosa di buono e in quel momento mi è venuto in mente: teste di gatto. Adoro i gatti e all’epoca ne avevo tre, così li ho disegnati”.

Brad, che ha 38 anni, ha raccontato a Bored Panda di aver chiamato i suoi gatti Pepè De La Hoya, Sanchez Fluffington ed Eric. “Subito dopo, la signora ha guardato la firma, ha sgranato gli occhi e mi ha chiesto: “È sicuro di volere che questa sia la sua firma ufficiale?“. Ho risposto: “Assolutamente sì“. Poi negli ultimi anni me ne sono dimenticato, a meno che non dovessi mostrare il mio documento e me lo facessero notare. Ridevano e dicevano: “Ah, non posso credere che te lo lascino fare!” e io rispondevo: “Sì, sì, sì, fatemi entrare nel bar adesso”. Me ne pento ancora un po’. Quando l’ho fatto ero più giovane e non pensavo al Brad del futuro”.

Un’arma a doppio taglio

“Ho sempre firmato il mio nome con la mia firma/scrittura normale, non con la testa di gatto. Questo non è stato un problema fino a oggi, quando ho dovuto firmare i documenti del mio mutuo“, ha spiegato l’uomo.

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“L’addetto alla firma ha guardato il mio documento e ha scosso la testa: non era divertito. Ho cercato di spiegare che Brad nel 2015 non avrebbe mai immaginato di possedere una casa. Così il tizio ha dovuto chiamare la sede centrale della società di titoli e spiegare la situazione, mentre il mio agente immobiliare rideva a crepapelle. Oggi ho dovuto firmare 3 teste di gatto più di 30 volte. Ho dovuto firmare tutti i miei documenti ipotecari con la firma del mio documento d’identità legale, con 3 teste di gatto”, ha concluso Brad. Siamo pronti a scommettere che la mano di qualcuno farebbe male per una settimana dopo un duro lavoro del genere.

Fonte: Imgur

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