Fonte: Pexels
Convivere può essere un sogno o una corsa a ostacoli tra vestiti sparsi e piatti accumulati. Secondo un’indagine del The Storage Center condotta su 1.000 persone impegnate in una relazione, la mancanza di ordine in casa può ridurre drasticamente l’attrazione. E non si tratta solo di estetica: per molti, vedere il caos quotidiano del partner è come un lento antidoto alla magia iniziale.
Il 62% delle donne intervistate si dice esasperato dal disordine del partner, mentre tra gli uomini la percentuale scende al 50%. Ma il fastidio non resta solo una lamentela: il 59% delle donne e il 47% degli uomini dichiarano di finire per riordinare da soli anche ciò che non hanno lasciato in giro. Una forma di amore, forse, ma anche di leggera rassegnazione.
Il disordine, si sa, può diventare un’arte… o una guerra fredda domestica. Quasi 4 adulti su 10 ammettono di aver nascosto o buttato oggetti del partner per disperazione o vendetta. La Generazione Z sembra la più impaziente: il 46% ha ammesso di aver gettato via qualcosa, mentre il 52% ha rotto intenzionalmente un oggetto. Altro che “piccole manie di ordine”: qui si sfiora la guerriglia psicologica da scaffale.
E non finisce lì. Il caos domestico può compromettere anche le nuove relazioni prima ancora di iniziare. Quasi un americano su quattro ha deciso di non frequentare una persona dopo aver visto la sua casa nel disordine. Per il 38% dei più giovani, una camera nel caos è un “no” definitivo.
Leggi anche: Sei una persona disordinata? È segno di intelligenza sopra la media
Gli esperti suggeriscono una cura sorprendentemente semplice: la comunicazione. Il 28% delle persone intervistate vorrebbe che il partner pulisse senza doverlo chiedere ogni volta. Un piccolo gesto che, a quanto pare, può fare miracoli. Meno discussioni, più armonia e, chissà, forse anche un pizzico di ritrovata attrazione. In fondo, il vero romanticismo moderno non sta più nei fiori o nelle cene a lume di candela, ma nel silenzioso atto di passare l’aspirapolvere senza che nessuno lo chieda.
Share