Divorzia e si trasferisce in una “momune”: “Le altre donne hanno salvato”

I bambini hanno sempre coetanei con cui giocare

Kristin Batykefer, mamma divorziata, si è trasferita con i suoi figli in una casa condivisa, una “momune”
Questo tipo di sistema abitativo, già presente soprattutto nelle comunità non bianche, è diventato più popolare durante la pandemia di COVID-19, offrendo alle donne sostegno finanziario e supporto nella cura dei figli
Le momune consentono alle donne di condividere spese e responsabilità nella gestione della casa e nell’assistenza ai bambini, creando una rete di supporto familiare
Questo stile di vita riflette un cambiamento nelle concezioni tradizionali di famiglia, con i genitori che ampliano i confini per trovare soluzioni creative alle sfide quotidiane
Documentando i benefici della vita in una momune sui social media, Kristin Batykefer ha contribuito a suscitare interesse per questo stile di vita alternativo, evidenziando l’importanza di unire le forze e collaborare nella genitorialità

Per alcune madri divorziate e single le comunità affiatate soprannominate “momune” possono essere di grande aiuto. Kristin Batykefer e la figlia di 4 anni si sono trasferite nella casa con quattro camere da letto di due amiche nella zona di Jacksonville, in Florida, quando lei ha perso il lavoro nel marketing e il suo matrimonio è fallito. Anche la sua migliore amica, Tessa Gilder, ha divorziato e si è trasferita nella casa, portando con sé i suoi due figli, che ora hanno 5 e 1 anno.

Sebbene questo tipo di sistema abitativo non sia una novità, soprattutto nelle comunità non bianche, è cresciuto di popolarità in seguito alla pandemia di COVID-19. Le donne possono condividere le spese e aiutarsi a vicenda. Le donne possono condividere le spese e aiutarsi a vicenda nella cura dei figli. “Nelle culture latine c’è l’idea di una co-madre, una persona che ti sostiene e ti aiuta a crescere i tuoi figli”, ha dichiarato Grace Bastidas, caporedattrice di Parents.com. “All’apice della pandemia, tutti noi abbiamo iniziato a creare questi baccelli di persone, quindi questa è solo un’altra iterazione di quel tipo di partnership”. Questo significa anche che le figlie di Batykefer e Gilder, che hanno la stessa età, hanno sempre un altro bambino con cui giocare.

Come funzionano le momune

La stessa Batykefer è cresciuta in una comune dove sua madre e sua zia hanno allevato sua sorella e sua cugina. Ha sostenuto: “Ci hanno detto che ci vuole un villaggio, ma non sempre c’è, e soprattutto le mamme single devono destreggiarsi tra l’aumento del costo della vita e la riduzione delle opzioni di assistenza all’infanzia. Questo fa parte di una tendenza più ampia che vede i genitori allargare i confini tradizionali di ciò che è una famiglia e prendere in mano la situazione per trovare soluzioni creative”. Anche documentare i vantaggi della vita da mamma sui social ha fatto crescere l’interesse per questo stile di vita.

In una clip postata a dicembre con oltre 1,2 milioni di visualizzazioni, Batykefer ha affermato che le altre donne si sono fatte avanti per prepararle biscotti appena sfornati, zuppa di verdure e si sono occupate di suo figlio mentre lei stava male. “Quando ho dovuto lasciare mio marito, l’unica cosa che riuscivo a pensare era che ora dovevo capire come fare tutto da sola: comprare una casa da sola, pagare le bollette da sola e crescere mio figlio da sola. Non ho mai pensato di trovare un’altra madre single con cui vivere e farlo insieme. Ci siamo semplicemente cadute dentro. Ma ora mi chiedo: perché non è più comune unire le forze?”. Inoltre Batykefer, ha spiegato che le mamme conviventi possono anche vivere insieme concerti, serate al cinema e giornate in casa quando i figli sono con i loro partner separati.