Sono Ilaria, ho 28 anni e ho vissuto una situazione veramente tossica e inaspettata perché veniva da quello che io consideravo il mio migliore amico. Lui si chiama Paolo, ha la mia età, ci conosciamo da una decina d’anni e abbiamo legato subito. Lui è sempre stato uno che fa un po’ da spugna diciamo, non so se da voi esiste sto termine, però significa che annulla la sua personalità quando si trova con una persona con una personalità più forte, soverchiante. L’ho visto succedere quando si è messo con una persona anni fa che poi lo ha lasciato. Lui non ha mai il coraggio di stare solo e si fa trattare in ogni modo. Non gli ho mai parlato di sta cosa, perché non sono affari miei e soprattutto perché non si è mai comportato male con me, fino a ora… lei si chiama Vera, è una ragazza davvero tossica, una manipolatrice e una che se la sente tantissimo, che viene dal nord e si è trasferita qui da me in centro Italia, si è trovata Paolo e lo deve elevare, come se fosse un contadino quando è invece un normalissimo ragazzo. Gliene dice di tutte, ma sempre finché non tocca me io lascio fare a loro. Peccato che stavolta mi ha toccata da vicino, perché è stato promosso sul lavoro e ha organizzato una cosa fra pochi intimi, non proprio, e ha iniziato ad avanzare pretese e poi non è andata a finire bene.
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La nostra fan si chiama Ilaria, ha 28 anni e racconta una vicenda che l’ha profondamente delusa, soprattutto perché arriva da una persona che riteneva il suo migliore amico. Paolo, suo coetaneo, è un amico di lunga data: si conoscono da circa dieci anni e fin da subito tra loro si è instaurato un legame molto stretto e naturale.
Ilaria lo descrive come una persona “spugna”, cioè incline ad assorbire le personalità dominanti con cui entra in relazione, al punto da annullare la propria. Ha osservato questo comportamento in passato, durante una vecchia relazione sentimentale di Paolo, dove lui si è lasciato trattare male pur di non restare solo. Nonostante se ne sia resa conto, ha sempre scelto di non intervenire, ritenendo che fosse una dinamica personale e che, finché il loro rapporto restava intatto, non ci fosse bisogno di affrontare la questione.
Tutto è cambiato con l’arrivo di Vera, l’attuale compagna di Paolo. Ilaria la definisce una persona tossica, manipolatrice, altezzosa e piena di sé. Originaria del nord Italia e trasferitasi nel centro Italia, dove vive anche Ilaria, Vera ha iniziato una relazione con Paolo trattandolo – secondo la nostra fan – come se dovesse “elevare” un uomo semplice a qualcosa di più, quando invece si tratta di un ragazzo normalissimo.
Fino a poco tempo fa, Ilaria aveva mantenuto le distanze da questa dinamica, finché la situazione non l’ha toccata direttamente. Paolo è stato promosso al lavoro e ha deciso di organizzare una piccola festa per celebrare, apparentemente con pochi intimi. Ma in quella circostanza, Vera ha iniziato a dettare condizioni, fare richieste, esercitare pressioni, fino a far degenerare tutto.
Il risultato? Una rottura profonda, un evento che ha messo in crisi non solo la serata ma anche il rapporto tra Ilaria e Paolo. Una storia che racconta quanto, a volte, le persone a cui siamo più affezionati possano cambiare sotto l’influenza di altri e quanto sia difficile restare indifferenti quando certi comportamenti cominciano a invadere anche il proprio spazio personale.
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