Vi scrivo perché mi sentoignorato dalla mia ragazza in un mia richiesta che mi sembra più chelecita. Io accetto il suo essere, i suoi gusti, le sue preferenze esono cose che ho sempre saputo e che ho accettato dal primo momento eda quando poi ci siamo messi insieme. Quello che io le chiedo però misembra più che lecito, non ci vedo assolutamente nulla di male, la miaè una richiesta sacrosanta per preservare il nostro rapporto, nonsiete d’accordo? A me non fa paura il fatto che possa tradirmimaterialmente e fisicamente, a me spaventa e preoccupa il fatto chepossa farlo mentalmente, dando così tante attenzioni ad un’altrapersona rispetto che a me. Nel caso però di un ragazzo che ha unaragazza molto intima con un altro ragazzo sarebbe ovvio pensare edaccettare quello che sto affermando, purtroppo però nella miasituazione tutto sembra diverso quando invece è esattamente la stessacosa. Lei mi ha descritto come ossessivo e possessivo quando invece iolo faccio solo per la serenità mia e della coppia.
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Il nostro fan ha deciso di condividere un’esperienza personale che riguarda la sua relazione sentimentale e una richiesta che, a suo dire, non è stata compresa dalla sua ragazza. Scrive di sentirsi ignorato e di non ricevere l’attenzione che ritiene giusta in merito a un tema per lui importante all’interno del rapporto.
Fin dall’inizio della relazione, il nostro follower racconta di aver accettato pienamente la personalità della sua compagna: i suoi gusti, le sue preferenze, il suo modo di essere. Precisa che nulla di ciò lo ha mai spaventato o infastidito, anzi, afferma di essersi sempre mostrato aperto e rispettoso verso di lei.
Tuttavia, riferisce di aver avanzato una richiesta che considera lecita, legittima e finalizzata alla stabilità della relazione. La sua preoccupazione non riguarda un possibile tradimento fisico, quanto piuttosto un coinvolgimento emotivo e mentale della propria ragazza verso un’altra persona. Secondo il nostro fan, è proprio questo tipo di “distanza affettiva” che genera in lui insicurezza e turbamento.
Nel suo racconto, fa riferimento a un’amicizia molto stretta che la sua ragazza intrattiene con un altro ragazzo. Ritiene che, se la situazione fosse invertita – ovvero se fosse un uomo ad avere un rapporto intimo con un’altra donna al di fuori della coppia – la sua posizione sarebbe più facilmente compresa. Esprime la frustrazione per il fatto che il suo punto di vista venga invece accolto in modo negativo.
La nostra fan aggiunge infine che la sua ragazza ha definito il suo atteggiamento “ossessivo” e “possessivo”, mentre lui sostiene di agire esclusivamente con l’intenzione di tutelare la serenità della coppia. Ritiene che le sue parole e i suoi comportamenti siano guidati dal desiderio di proteggere il legame affettivo, non da un bisogno di controllo.
Il nostro amico ha deciso di condividere questo racconto con l’idea di aprire un confronto e dare voce a un disagio che, nella sua esperienza, non ha trovato ascolto.
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