Dormire nella casa di Winnie The Pooh: il sogno dei fan diventa realtà

Airbnb trasforma la tana di Winnie The Pooh in una vera “Bearbnb” nel cuore della Foresta di Ashdown

 

C’è chi sogna di dormire in un castello e chi preferisce una capanna nel bosco. Poi ci sono i veri nostalgici, quelli che hanno passato l’infanzia a chiedersi com’era la vita nel Bosco dei Cento Acri. Per loro, la risposta è arrivata: la casa di Winnie The Pooh esiste davvero, e si può anche prenotare.

Per celebrare i 95 anni del celebre orsetto goloso di miele, Disney e Airbnb hanno unito le forze per dare vita alla “Bearbnb”, una fedele ricostruzione della tana di Pooh nella Foresta di Ashdown, nell’East Sussex. È lo stesso bosco che ispirò A.A. Milne per i racconti originali e che oggi accoglie i fan desiderosi di rivivere l’atmosfera magica dei cartoni.

La casa di Winnie The Pooh: un progetto disegnato con amore (e miele)

A trasformare il sogno in realtà è stato Kim Raymond, storico disegnatore di Winnie The Pooh per Disney. Da trent’anni alle prese con matite e barattoli di miele, Raymond ha curato ogni dettaglio della casa, ispirandosi alle illustrazioni di E.H. Shepard. Il risultato è una piccola opera d’arte abitabile, completa di travi a vista, carta da parati personalizzata e scaffali ricolmi di miele.

Sulla porta d’ingresso campeggia la celebre scritta “Mr. Sanders”, proprio come nei libri. Dentro, tutto richiama lo stile dell’orsetto più famoso del mondo: dal tavolo per le scorpacciate alle camere da letto, fino a una cucina perfetta per preparare la merenda delle quattro.

Regole d’oro per un soggiorno perfetto

Chi vuole dormire nella casa di Winnie The Pooh dovrà però rispettare alcune regole di convivenza ispirate ai racconti. Niente mani nei barattoli di miele (anche se la tentazione sarà forte), Efelanti rigorosamente banditi e, soprattutto, pisolini multipli consigliati. Dopotutto, come dice lo stesso Pooh, “il dolce far niente spesso porta alle cose migliori”.

La Bearbnb accoglie fino a quattro ospiti e offre due camere, un soggiorno accogliente e un angolo cucina. L’atmosfera è quella di una favola viva, dove sembra quasi di poter incontrare Tigro, Ih-Oh o Pimpi dietro ogni tronco. E sì, gli unici animali domestici ammessi sono proprio loro, almeno in spirito.

Un’esperienza tra natura e nostalgia

Dormire nella Bearbnb costa circa 95 sterline a notte, poco più di 110 euro. Non un prezzo esorbitante per chi desidera vivere un’esperienza immersiva tra natura e infanzia. La Foresta di Ashdown, con i suoi alberi maestosi e il silenzio ovattato, fa il resto: un invito al relax lontano dal caos quotidiano.

Raymond ha spiegato che la creazione della casa è stata anche un omaggio all’eredità di Milne e alle emozioni che Winnie The Pooh continua a regalare da quasi un secolo. Un modo per ricordare che, anche da adulti, concedersi un momento di tenerezza e un cucchiaino di miele non fa mai male.

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Quando la nostalgia incontra Airbnb

L’iniziativa ha già conquistato i fan di tutto il mondo e si inserisce nel filone delle esperienze tematiche di Airbnb, dove la fantasia incontra l’ospitalità. Dopo il successo della casa di Barbie e del castello di Shrek, ora tocca al celebre orsetto color miele accogliere i suoi ospiti in un bosco da fiaba. Per chi ama la quiete, il profumo di legno e la magia dei ricordi, la Bearbnb è un rifugio perfetto. E mentre il mondo corre, tra mail e scadenze, l’idea di chiudere gli occhi in un albero e fare un sonnellino con Winnie The Pooh suona come il lusso più grande di tutti.

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