Due suore tornano incinte dalla loro missione in Africa

Due suore sono rientrate incinte da un viaggio missionario in Africa

Nel 2019 due suore tornarono incinte da un viaggio missionario in Africa
La Chiesa cattolica di Roma aprì un’inchiesta sul caso
Le due donne appartenevano a due ordini diversi in Sicilia
Entrambe le donne sono tornate nei loro paesi d’origine per accudire i loro bambini
Non ci sono state ulteriori informazioni sul caso
Con ogni probabilità entrambe avranno lasciato il loro servizio religioso

La notizia è un po’ datata, ma è degna di memorabilità. Non molto tempo fa, nel 2019, la Chiesa Cattolica decise di avviare un’indagine dopo che due suore rientrarono da un viaggio missionario incinte, violando le severe regole di castità.

Le donne, che appartenevano a due ordini diversi in Sicilia, sono rimaste incinte mentre erano impegnate in missioni di carità in Africa. Secondo i media, una delle donne era una madre superiora, che stava lavorando in un istituto che aiuta “le donne abbandonate e i loro bambini”. La donna, la cui età non venne resa nota, scoprì di essere incinta di diverse settimane. Da allora decise di fare ritorno in Madagascar, il suo paese natale.

La seconda donna, all’epoca di 34 anni , scoprì di essere incinta dopo essere stata ricoverata in ospedale a causa di forti dolori allo stomaco. Apparteneva a un convento sui Nebrodi in Sicilia, ma da allora si trasferì a Palermo per dedicarsi al bambino.

“Entrambe hanno violato le severe regole di castità”

“C’è costernazione per questa notizia. Sembra che entrambe le donne siano tornate nelle loro nazioni d’origine e che ovviamente abbiano avuto una qualche forma di incontro intimo. Entrambe hanno violato le severe regole di castità, ma il benessere dei loro figli è al primo posto“, affermò all’epoca una fonte ecclesiastica all’ANSA.

Non ci sono state ulteriori informazioni sul caso, ma molto probabilmente entrambe le suore avranno lasciato il loro servizio religioso.