Stressata dal suo capo, fa esplodere il magazzino aziendale

Troppo stress dal suo datore di lavoro: gli incendia il magazzino

 

Spesso il rapporto con il proprio capo è tutto tranne che idilliaco e le continue discussioni e i frequenti rimproveri portano a molto stress sul lavoro. E sarebbe proprio questa la causa del gesto assurdo di un’impiegata di trentotto anni che ha fatto esplodere un magazzino di petrolio in cui lavorava in Thailandia. Ann Sriya, infatti, è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre entrava nel magazzino della Prapakorn Oil nella provincia di Nakhon Pathom, alla periferia di Bangkok. Qui, una volta dentro, pare che abbia gettato un pezzo di carta acceso in un contenitore di combustibile.

Questo ha causato un enorme incendio nell’edificio in cui erano conservati migliaia di galloni di petrolio. L’inferno di fuoco si è diffuso rapidamente a causa del materiale infiammabile ospitato all’interno. Scuri pennacchi di fumo si sono sprigionati dal magazzino e più di 40 autopompe hanno lavorato senza sosta per estinguere l’enorme incendio. I vigili del fuoco hanno anche dovuto evitare che il petrolio in fiamme si riversasse in un canale e raggiungesse una zona residenziale nelle vicinanze. Secondo quanto riferito, ci sono volute quattro ore per portare la situazione sotto controllo.

La donna ha confessato di aver appiccato l’incendio

In tutto più di dieci case sono state danneggiate dalle fiamme, con un residente del posto che ha subìto ustioni al braccio. Fortunatamente, seppur ricoverato in ospedale, è fuori pericolo di vita. Si stima che il costo totale dei danni alla proprietà si aggiri intorno al milione di euro. E Ann? La Polizia l’ha arrestata un paio di giorni dopo il fattaccio. Ha confessato di aver commesso un incendio doloso e ha affermato che a spingerla a farlo sarebbe stato lo stress eccessivo che le ha inflitto il suo datore di lavoro, l’imprenditore Pipat Ungprapakorn.

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Il generale Chomchawin Purthananon ha spiegato: “È la seconda volta che un incendio parte da questa fabbrica. La donna ha lavorato per la Prapakorn Oil per nove anni. Ha riferito che il suo titolare si lamentava con lei e le causava stress ogni giorno. Tuttavia ha fatto sapere che non si aspettava che l’incendio da lei appiccato causasse danni di tale entità”.

 

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