Sono distrutto e non so più cosa fare per convincere la mia ragazza a parlarmi. Mi vuolelasciare per messaggio senza nemmeno ammettere la verità. Già di per sé sono convinto che lasciare il proprio ragazzo per messaggio sia una delle cose più vigliacche di sempre, perché le persone non sono dei robot che da un giorno all’altro si riprogrammano da zero. Inoltre ho provato a chiedere il perché di questo improvviso sfogo quando finora non era mai successo niente e non si era mai lamentata di niente. Io mi conosco e so che non sono una cattiva persona, quindi che lei ha esagerato e si è comportata molto male è palese. La chat l’ho mandata per far leggere anche a voi il casino che ha tirato fuori letteralmente dal nulla, senza che io potessi capire cosa le passasse per la testa. In più sono convinto che quando qualcuno non vuole affrontarti di persona è perché sta nascondendo qualcosa, e guarda caso quando ho dato un nome a questa cosa lei ha smesso di rispondere. Questo a dimostrazione che avevo ragione io, ma lei non lo vuole ammettere e non mi concede nemmeno una spiegazione di persona.
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La nostra fan racconta di trovarsi in una situazione che la sta distruggendo: è convinta che la sua ragazza voglia lasciarla via messaggio, senza affrontare la questione dal vivo e senza dire la verità.
Da tempo nella relazione non erano mai sorti problemi gravi, dice. Nessuna lamentela seria prima, nessun segnale da parte di lei. Poi, all’improvviso, lui – il nostro fan – riceve la comunicazione che tutto è finito o sta finendo, e via chat. Un modo di fare che lui considera vigliacco, perché pensa che certi temi importanti meritino un confronto diretto, uno sguardo negli occhi, non un messaggio scritto.
Ha provato a chiedere spiegazioni, ad aprire un dialogo: “Perché questo improvviso sfogo?”, chiede. Ma non ottiene risposte. Lei non spiega, non giustifica. Lui si sente confuso, ferito, tradito: crede di non meritare un epilogo del genere, senza chiarezza né rispetto.
Lui si conosce: sa di non essere perfetto, ma è convinto di non essere una cattiva persona. Crede che lei abbia esagerato, che abbia reagito in modo spropositato e che stia nascondendo qualcosa. E supporta questa ipotesi con un dettaglio: ogni volta che prova a chiamare per capire, quando dà un nome a quella cosa che sente che non va, lei smette di rispondere.
Ha deciso di condividere la chat con la speranza che anche chi legge possa capire la dinamica e il peso che ha per lui essere ignorato, capire se davvero esiste una strada per convincerla a parlargli, affrontare la cosa faccia a faccia.
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