Fa causa al liceo: si è diplomata senza essere in grado di leggere o scrivere

Ha avuto difficoltà scolastiche fin da bambina

Aleysha Ortiz, 19 anni, ha fatto causa alla sua scuola superiore per negligenza educativa, accusandola di averle permesso di diplomarsi senza saper leggere o scrivere
Nonostante gravi difficoltà nell’apprendimento, Aleysha si è diplomata con lode e ha ottenuto una borsa di studio per l’università
Originaria di Porto Rico, ha avuto difficoltà scolastiche fin da bambina, ma la scuola ha eseguito test approfonditi solo poco prima della laurea
Ha utilizzato app di traduzione e riconoscimento vocale per superare gli ostacoli scolastici e scrivere la domanda per l’università
Aleysha spera che il suo caso porti a un cambiamento nel sistema educativo e impedisca ad altri studenti di subire la stessa esperienza

Aleysha Ortiz, 19 anni, ha intentato una causa contro la Hartford Public High School, accusandola di averle permesso di diplomarsi senza che le fossero state fornite le competenze di base per leggere e scrivere. La giovane, che ha ottenuto il diploma con lode e una borsa di studio per l’università, afferma di essere praticamente analfabeta e di aver dovuto fare affidamento su strumenti tecnologici per affrontare il percorso scolastico.

Originaria di Porto Rico, Aleysha si è trasferita negli Stati Uniti all’età di 5 anni e ha mostrato difficoltà di apprendimento fin da piccola. Nonostante fosse seguita da un insegnante di supporto, sostiene che il sistema scolastico abbia ignorato i suoi problemi fino all’ultimo anno di liceo. Solo un mese prima della consegna del diploma sono stati effettuati test approfonditi, che hanno confermato la sua incapacità di leggere e scrivere a un livello adeguato. Le autorità scolastiche le hanno offerto la possibilità di rinunciare al diploma per ricevere assistenza intensiva, ma Aleysha ha rifiutato, decisa a non perdere altro tempo.

Secondo lei il sistema scolastico ha fallito nel garantirle un’istruzione adeguata

Per superare le difficoltà scolastiche, ha fatto ampio uso di applicazioni di traduzione e riconoscimento vocale, strumenti che le hanno permesso di completare compiti e persino di scrivere il tema per l’ammissione all’Università del Connecticut. Tuttavia il passaggio al mondo accademico si è rivelato più complesso del previsto. Aleysha ha ammesso di aver abbandonato le lezioni a febbraio a causa di difficoltà e problemi di salute mentale, ma spera di poter tornare a studiare in futuro.

Decisa a non lasciare che altri studenti subiscano lo stesso trattamento, ha scelto di portare il caso in tribunale. Secondo lei, il sistema scolastico ha fallito nel garantirle un’istruzione adeguata e vuole che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni. Con questa battaglia legale, spera di sensibilizzare l’opinione pubblica e di contribuire a migliorare il sistema educativo per le future generazioni.