7 falsi miti sull’intimità duri a morire

Eros e leggende metropolitane: le false credenze sfatate dalla scienza

 

Pensate che l’intimità, per voi, non abbia segreti? Ci sono alcuni falsi miti sull’eros della cui veridicità potreste essere convinti persino voi. Pronti a mettervi alla prova? Ecco di quali si tratta. Una delle leggende metropolitane più diffuse associa le dimensioni del fallo a mani, piedi, naso e persino alla statura. A smentire definitivamente questa falsa credenza ci ha pensato il King’s College di Londra, che dopo aver esaminato i membri di 15.521 uomini, ha negato ogni legame con la grandezza di altre parti del corpo.

Pensate che siano solo le donne a fingere di raggiungere l’apice del piacere? In realtà non è così. Sebbene, infatti, il climax maschile sia inequivocabilmente segnalato dall’eiaculazione, Roberta Rossi, presidente della Federazione italiana di sessuologia scientifica, ha spiegato che “ci sono uomini che non sentono nulla e fingono di provare piacere“. Anche la convinzione secondo cui, durante un rapporto, solo le donne possano sfondare la barriera dei due o più picchi di piacere, è una falsa credenza: con tempi diversi può capitare anche agli uomini, soprattutto a quelli più giovani.

Fare l’amore fa dimagrire? Ci dispiace deludervi, la risposta è no

Alcuni dei falsi miti sull’intimità più duri a morire riguardano il peso. Prima credenza da sfatare: no, gli studi scientifici hanno dimostrato che la pillola non fa ingrassare. Senza contare, poi, che c’è chi è convinto che facendo le acrobazie sotto le lenzuola si possa dimagrire.

Ci dispiace deludervi, ma secondo i ricercatori dell’Università di Alabama, data la durata media dei rapporti, pari ad appena 6 minuti, le calorie bruciate durante l’atto sarebbero solo 21. Il penultimo mito da sfatare riguarda il Viagra: strano ma vero, molti uomini sono convinti che assumerlo comporti un rischio per la salute.

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In realtà, si tratta di un farmaco con effetto cardioprotettore, che può essere preso da chiunque, ad eccezione di casi particolari in cui si assumano contemporaneamente più medicinali, che potrebbero interferire tra loro. Infine, va necessariamente sfatata la pericolosa leggenda metropolitana secondo cui, durante i rapporti orali, non ci sarebbe il rischio di contrarre malattie. Fate attenzione: gonorrea, sifilide, herpes genitale e HIV possono essere trasmessi anche in questo modo!

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