Mi chiamo Enzo, ho poco meno di cinquant’anni e da molti anni ormai gestisco un bagno (uno stabilimento balneare) abbastanza piccolo ma in un’ottima zona di un’ottima costa e quindi sono molto felice di quello che faccio. Appunto il nostro bagno è piuttosto contenuto rispetto alla maggior parte di quelli che ci affiancano, ma proprio per questo negli anni abbiamo puntato su altre qualità come la fidelizzazione dei clienti, la cura dei nostri ospiti e dei piccoli dettagli della loro stagione presso di noi. A livello di guadagni non ci lamentiamo anche se a volte non è semplice. Per esempio, negli ultimi anni abbiamo subito dei furti notturni oppure altri eventi incresciosi come questo. Qualche sera fa, però, è successo qualcosa di più, un fattaccio grave che non era mai accaduto e che non mi sarei mai aspettato. Sono arrivato la mattina presto come sempre e mi sono ritrovato con un enorme danno sulle spalle. Fortunatamente le mie spalle erano coperte e dopo una giornata di ricerca e accertamenti sono riuscito a risalire al colpevole e, dopo aver sentito il mio avvocato, gli ho scritto.
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Il nostro fan, Enzo, si presenta come un uomo vicino ai cinquant’anni che da tempo gestisce con passione e dedizione un piccolo stabilimento balneare in una zona molto apprezzata della costa. Pur avendo una struttura più contenuta rispetto a quelle vicine, nel corso degli anni ha costruito una clientela affezionata puntando sulla cura dei dettagli, sull’accoglienza e sul rapporto diretto con gli ospiti.
Dal punto di vista economico, spiega che i risultati sono soddisfacenti, anche se non mancano le difficoltà. Negli ultimi tempi, ad esempio, ha dovuto fronteggiare alcuni furti notturni e altri episodi spiacevoli che hanno messo alla prova la serenità della gestione. Tuttavia, quanto accaduto recentemente ha superato ogni limite.
Racconta che una mattina, arrivando come sempre molto presto sul posto di lavoro, si è trovato di fronte a un danno enorme. Qualcosa di molto più grave rispetto agli episodi precedenti, che non si sarebbe mai aspettato di dover affrontare. Senza entrare subito nei dettagli, descrive la scoperta come un “fattaccio” che ha richiesto immediate verifiche e accertamenti.
Fortunatamente, spiega di aver avuto le “spalle coperte”, dettaglio che lascia intendere l’esistenza di un’assicurazione o comunque di una forma di tutela. Dopo un’intera giornata dedicata a raccogliere prove e fare chiarezza, è riuscito a risalire all’autore del danno.
Prima di agire, ha consultato il suo avvocato e, una volta chiarita la situazione dal punto di vista legale, ha deciso di scrivere direttamente al responsabile dell’accaduto.
Share