“La mia ragazza mi ha proposto di usare un contraccettivo nuovo. Ma io penso sia troppo strano… sbaglio io? Spunte, sono un ragazzo normale che fino a questo pomeriggio aveva una ragazza normale. Poi è avvenuta questa conversazione. Mi ha proposto di non usare più il classico preservativo maschile. Vuole usarne uno femminile, cioè uno che se lo mettono le donne. Perché lo vuole usare? Perche è drogata di potere, è drogata di egoismo, ecco perché.. questo è il male del nostro secolo, la nuova droga, l’egoismo, e poi tutti che ci sentiamo vittime dell’egoismo degli altri. Ma io vi chiedo se vi sembro egoista io in questa chat… se mi merito quello che la mia ragazza mi ha fatto… Noi uomini non abbiamo il sesto senso femminile, non siamo femministi, non capiamo niente di sentimenti e ci bastano le cose semplici, mangiare, dormire, scop** e poi stiamo bene e non ci mettiamo a rincorrere castelli in aria, a farci le fantasie strane… non ci masturbi** il cervello con paranoie e novità che non servono a niente. Noi uomini sappiamo essere molto più fedeli di voi donne!!!”
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Un ragazzo racconta di una recente conversazione con la sua ragazza riguardo l’uso di un nuovo tipo di contraccettivo. Mentre lui era abituato all’uso del tradizionale preservativo maschile, la sua compagna gli ha suggerito di considerare l’uso di un contraccettivo femminile, una tipologia che viene indossata dalle donne. Questa proposta lo ha sorpreso e ha suscitato in lui delle riflessioni.
Egli associa la proposta della compagna a un desiderio di potere e a un comportamento egoistico, ritenendo l’egoismo una delle problematiche prevalenti del suo tempo. Si domanda se anche lui possa apparire egoista agli occhi degli altri, e se meriti l’approccio proposto dalla sua ragazza.
Il ragazzo manifesta una visione degli uomini come individui semplici, che non si preoccupano di questioni complesse e che danno valore alle cose fondamentali della vita, come mangiare, dormire e avere rapporti intimi. Sottolinea che, secondo lui, gli uomini non tendono a complicarsi la vita con pensieri irrazionali o fantasie inutili. Conclude mettendo in luce la sua percezione che gli uomini possano essere più fedeli delle donne.
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