MI chiamo Giulia e ho sempre avuto ragazzi pessimi, spilorci, taccagni, cafoni, egoista. Perché non res> single ? mi direte voi. Perché sono scema. Ho sempre bisogno di qualcuno al mio fianco, quindi anche se ho avuto mille delusioni ci ritento. Spero nella fortuna. Ricompro il biglietto e via. Questo fino a qualche mese fa. Qualche mese fa ho conosciuto un ragazzo su internet . Ci siamo incontra> e da lì è iniziata la nostra relazione. Questo mio “nuovo ragazzo” è carino, gentile, bello, proprio come lo volevo io. Sembra uscito da un catalogo, come se lo avessi scelto appunto da un catalogo. Ma non mi aspettavo davvero mi chiedesse i soldi per i fiori che mi aveva comprato. Questa è la storia di una ragazza a cui è scocciato prendere catorci per strada. Per una volta volevo un ragazzo per bene, così proprio come era nei miei sogni. Ma non si possono creare le cose a tavolino. Non si possono programmare. O forse devo solo cambiare “ragazzo”.
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La nostra fan Giulia ha voluto raccontare un episodio che l’ha profondamente delusa, portandola a riflettere su una lunga serie di esperienze sentimentali negative. Dopo una sfilza di relazioni con persone che descrive come spilorci, egoisti e poco rispettosi, la nostra amica aveva riposto le sue speranze in un nuovo incontro, avvenuto tramite internet.
Da lì è nata una frequentazione che sembrava diversa dal solito: lui era gentile, bello, educato, quasi perfetto, tanto da sembrare “uscito da un catalogo”, come lei stessa scrive. Finalmente, dopo tante delusioni, Giulia pensava di aver trovato qualcuno che corrispondesse ai suoi desideri, capace di trattarla con la considerazione che cercava da tempo.
Tuttavia, quella che sembrava una relazione promettente ha presto rivelato un lato inaspettato e sconcertante. Il gesto romantico di regalare dei fiori – un simbolo semplice ma significativo – è stato infatti seguito da una richiesta sorprendente: il rimborso del costo dei fiori. Una pretesa che Giulia non si sarebbe mai aspettata, tanto più da parte di un ragazzo che sembrava aver capito cosa significhi la gentilezza.
La nostra fan racconta l’episodio con amarezza, ma anche con un pizzico di autoironia, ammettendo di sentirsi “scema” per continuare a cercare qualcuno nonostante tutto. Eppure, nonostante la delusione, non rinuncia alla speranza. Ammette che forse ha sbagliato ancora una volta, forse è solo un’altra scelta infelice, o forse il problema è che certi rapporti non si possono costruire a tavolino, come se fossero il frutto di una selezione perfetta. Il suo racconto è la testimonianza di una ragazza che, nonostante tutto, continua a credere nell’amore, ma si scontra con una realtà che spesso delude le aspettative. Un’esperienza che la porta a una nuova consapevolezza: forse, questa volta, è arrivato davvero il momento di cambiare “ragazzo”.
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