Ciao, mi chiamo Matteo e questa è la chat che ha messo defini6vamente in crisi la mia relazione. Non che stessimo insieme da chissà quanto, circa un anno e qualche mese, però mi scoccia pensare che per una volta che uno si comporta bene e tratta la donna da adulta e con rispetto, questo è quello che succede. Da parecchi mesi la mia ragazza mi aveva fatto fermare a dormire e vivere a casa sua e devo dire che stavo anche abbastanza bene, dividendoci ovviamente spese e pulizie quanto più possibile. Ovviamente era una cosa provvisoria, ma mi dava segno della serietà che aveva nella relazione. Anche se aveva delle grosse fisse per cose da bambini, non mi sono mai soffermato su quelle cose. L’ul6mo episodio però è stata la ciliegina sulla torta che mi ha fatto capire che stavo perdendo solo tempo. Tutto a causa di harry potter e le card della conad: quando mi ha scritto dove fossero finite, la sua reazione è stata pari a quella di una bambina capricciosa di 8 anni, o forse peggio. Leggete pure i messaggi e guardate cosa voleva che facessi. Parliamo di una persona di 31 anni.
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Il nostro fan, Matteo, racconta una vicenda che ha segnato la fine della sua relazione, durata circa un anno e qualche mese. Nonostante il tempo relativamente breve, ammette che si era impegnato seriamente, vivendo con la compagna per alcuni mesi nella sua abitazione, contribuendo alle spese e alle faccende domestiche.
La convivenza, seppur provvisoria, gli sembrava un chiaro segnale dell’impegno della sua partner. E anche se lei aveva qualche “fissa” per cose che lui considera infantili, come la passione per Harry Potter o le collezioni di card promozionali, non aveva mai dato troppo peso a questi aspetti.
Ma l’episodio che ha definitivamente rotto gli equilibri è stato proprio legato a una questione apparentemente banale: le card della Conad a tema Harry Potter. Quando lei si è accorta che erano sparite o non erano dove se le aspettava, ha reagito in un modo che Matteo definisce spropositato, paragonandola al comportamento di una bambina capricciosa. La richiesta che gli ha fatto, e il modo in cui ha affrontato la conversazione, lo hanno lasciato sconcertato.
Per Matteo, quello è stato il momento in cui ha realizzato di non voler più investire tempo in una relazione in cui, nonostante il rispetto e l’impegno mostrati, si è sentito giudicato e trattato in modo assurdo per una questione così marginale. Sottolinea come lui abbia cercato di comportarsi sempre da adulto e di trattare la compagna con serietà, ma ritiene che non gli sia stato riconosciuto lo stesso tipo di maturità.
Attraverso la condivisione di questa conversazione, il nostro follower vuole mettere in luce quanto, a volte, piccole situazioni possano far emergere grandi incompatibilità, e come certi comportamenti possano trasformarsi in veri segnali di allarme su cui riflettere.
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