Gazze e corvi usano punte metalliche anti-uccelli per costruire e proteggere i propri nidi

Se pensavamo di “fregarli”, loro hanno fregato noi

 

Un team di ricercatori olandesi ha scoperto che le gazze e i corvi utilizzano gli spuntoni metallici. Sì, sono proprio quelli che gli uomini hanno progettato per tenerli lontani da alcune aree urbane. Loro, invece di starci alla larga, li impiegano per rinforzare i propri nidi e tenere lontani gli intrusi. Non è insolito che gli uccelli usino i rifiuti e i detriti umani come strumenti e materiali da costruzione per i loro nidi, ma vederli usare proprio oggetti che noi umani abbiamo realizzato contro di loro è stato parecchio insolito per i ricercatori del Museo di Storia Naturale di Rotterdam e del Naturalis Biodiversity Center di Leiden, in Olanda.

I nidi recuperati dai ricercatori sugli alberi di Rotterdam e di Anversa, in Belgio, erano infatti costituiti quasi esclusivamente da strisce di punte metalliche taglienti antiuccello. Sebbene questi abbiano lo scopo di dissuadere gli uccelli e di spaventarli, loro le usano per il proprio tornaconto. A seguito di un’indagine scientifica, sono state ritrovati nidi simili in altre località in Olanda e a Glasgow, in Scozia.

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50 metri di strisce di punte antiuccello strappate per creare i nidi

Un nido di gazza ha attirato in particolare l’attenzione degli studiosi che lo hanno rinvenuto nel cortile di un ospedale di Anversa. Era formato da circa 1.500 punte antiuccello, la maggior parte delle quali sembrava essere posizionata con la punta affilata verso l’esterno, come protezione contro gli intrusi. I ricercatori hanno controllato il tetto dell’ospedale e hanno confermato che circa 50 metri di strisce di punte antiuccello che avrebbero dovuto dissuaderli erano state strappate dall’edificio, lasciando solo la colla usata per fissarle al loro posto.

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