Dall’Egitto all’Inghilterra, un geco percorre 5000 chilometri in una confezione di fragole

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Dall’Egitto all’Inghilterra, un geco percorre 5000 chilometri in una confezione di fragole

| 01/02/2023
Fonte: Pixabay

Una donna di Manchester ha acquistato le fragole al supermercato e ha trovato il rettile mentre sistemava la spesa in frigo

  • Un piccolo geco ha viaggiato per 5000 chilometri dall’Egitto all’Inghilterra dentro una confezione di fragole
  • Nikata Moran ha acquistato il sacchetto e si è ritrovata il rettile in frigo
  • La donna lo ha prelevato sistemandolo in una scatola, poi ha contattato un’associazione per il salvataggio di animali
  • Il rettile è sopravvissuto ad un lungo viaggio all’interno di una confezione sigillata
  • L’animale è apparso in buone condizioni di salute ed è stato portato in un centro specializzato

 

Un piccolo geco ha compiuto un viaggio di 5000 chilometri dentro una confezione di fragole. Il rettile è finito accidentalmente nel contenitore imballato in Egitto e destinato ai supermercati della Gran Bretagna.

Il viaggio del geco

A scoprire il viaggiatore clandestino è stata Nikata Moran, una donna di Manchester che ha acquistato le fragole in un negozio della città. La donna, una volta a casa, ha sistemato la spesa e messo le fragole in frigorifero. «Ad un certo punto ho visto con la coda dell’occhio qualcosa muoversi nel cestino e ho pensato ad un ragno o qualcosa del genere» ha affermato. «Quando ho guardato meglio non potevo credere ai miei occhi. Sono riuscita a prendere con un cucchiaio il piccolo geco e a sistemarlo in una scatola di plastica. Sembrava molto vigile e si muoveva velocemente».

Il rettile aveva perso la coda ma in generale sembrava essere in buone condizioni di salute. Moran ha contattato l’associazione RSPCA che si occupa di salvataggio e tutela di animali selvatici e un operatore si è recato a casa sua per prendere il geco.

«Il rettile è molto piccolo e misura circa 2,5 centimetri» ha dichiarato l’esperta Rachel Henderson che si è occupata del caso. «Non abbiamo idea di come sia sopravvissuto per così tanto tempo in un contenitore sigillato, ma ringraziamo Nikata per averci contattato e le altre organizzazioni che ci aiuteranno a prenderci cura di lui. Il geco ha perso la coda che probabilmente ricrescerà».

L’animale è stato prima portato all’Ashleigh Veterinary Centre che si occupa di animali esotici, e poi al al Reptilia Exotic Animal Rescue a Ossett, nel West Yorkshire.

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«I gechi importati accidentalmente sono numerosi e al momento ne abbiamo in cura diversi che provengono da vari continenti. Sembrano adattarsi molto bene alla cattività. Il piccolo rettile sta bene e una volta superato il periodo di quarantena sarà ricollocato in un ambiente a lui adatto» ha affermato RSPCA in un comunicato.

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